venerdì 8 luglio 2011

Non avevo dubbi


Due fette di SetteVeli.
Sette soffici strati
di cioccolati diversi uno su l'altro
e qualche nocciola nel mezzo.
Il mio pranzo frugale.
Un malloppo che fruga il pancino
nel pomeriggio di sole e solitudine scelta.
Per smaltirlo dovrei fare una corsa
o una danza di ore.
Ecco, perfetto: la danza delle ore.
Un minuetto. Un po' troppo leggiadra.
Dunque meglio qualche altra cadenza.
Una danza di panza.
Evvai. Occhei. La danza dei sette veli.
Certo. Come la torta.
Aiuto. Ma che effetto mi ha fatto?!?
Mi sdraio nell'ombra più fresca.
E provo a riposare.
-Perché oggi non sei al mare?-
Chi è? Chi ha parlato?
-Sono io, Lampo o come mi chiami.-
Lampo? Il gabbiano? È sempre la torta che imballa, che balla e che sballa?
-Sì, sono qui. Sono Lampo e tu sei Tardo di comprendonio.-
Mi giro ed è lì. Al solito posto. Il solito sguardo lontano.
C.- Ma allora tu parli?-
L.- Sì, lo so fare. Ma ho smesso. Le parole son troppe e si può equivocare.-
C.- E perché non l'hai fatto mai prima?-
L.- Tu eri sempre a nuotare. Via di qui. A proposito, come mai non sei andato?-
C.- Non lo so. Oggi sto giù e con dentro un po' di malumore.-
L.- Colpa di quel giornale e le chiacchiere che girano intorno?-
C.- Tu sei un Lampo di... genio!-
L.- Sei bravo con i giri di parole ma non è che ti gira qualcosa di altro?-
C.- SetteVeli di squisitezza nello stomaco.-
L.- E basta con queste battute. Poi dicono pure che tu sei un poeta!-
C.- Bene. Sono quarantaquattr'anni che m'impicco tra prosa e poesia.-
L.- Quarantaquattro anni in fila per sei col resto di due...-
C.- Adesso canti anche?-
L.- Perché tu che fai?... da quarantaquattro anni in fila per...-
C.- Vabbè. Dicevo che tra prosa e poesia sono importanti i pezzi mancanti.-
L.- (accovacciandosi, ma senza voltarsi) Spiegati meglio.-
C.- I pezzi mancanti, i passaggi logici, i collegamenti...-
L.- E quindi?-
C.- Quello che resta è poesia. Ellittica. Fantasmagorica. Vertiginosa.-
L.- Vuoi dire a me? È roba che conosco.-
C.- Appunto. Invece in un'intervista i pezzi che togli, quelli mancanti, sono importanti.-
L.- (stavolta girandosi appena) M'incanti. Vai avanti!-
C.- "Davanti" ho risposto a "dove si pone politicamente?"
Né di qua né di là e nemmeno al di sopra. Davanti, di fronte.
Con le idee che con fatica ho messo su. Con le mie idee.
Anche quando trionfavano le ideologie. Con le mie risposte.
Anche quando giovavano le ipocrisie. E i facili conformismi d'accatto.
Questi sono stati anni di assurda contrapposizione. Gli uni contro gli altri.
Tutti contro tutti. Senza esclusione di colpi. Né un pensiero intermedio.
La politica è un lavoro serio. Alto. Davvero richiede di bere l'amaro calice.
Potere è un bellissimo verbo ma troppi lo usano come sostantivo.
E al potere mai ho chiesto favori personali. Né vantaggi. Né scambi.
Non darò qui giudizi sull'uomo pubblico. Chi mi segue, sa come penso.
E nemmeno sul suo privato che non conosco direttamente.
Io non giudico qualcosa che non so. Semmai giudico la mia ignoranza.
Sulle cronache l'opinione è dolente e perplessa. In progresso. In attesa.
La storia ci insegna che i destini di una nazione non sono solo
responsabilità di una persona, ma di un intera classe dirigente
e di tutto un popolo. Questi, quelli e quegli altri. Nessuno escluso.
Ho avuto un incontro a cena, anni fa per l'isola e la manifestazione
e qualche breve telefonata, nel tempo, sulle questioni dell'integrazione.
Altre due volte, da vicino, in occasione di cerimonie. L'ho osservato.
Il piacere di cantare, il piacere di piacere. Il piacere dentro il piacere.
Il credere di credere in quel che dice. È un modo per esser credibile.
Le mie sono considerazioni leggère per lèggere nel personaggio.-
L.- Anche un cambio d'accento. È proprio un vizio!-
C.- Perdono. Però se usassimo lenti più leggere potremmo leggere meglio.
Al contrario ci mettiamo sempre più occhiali modello Pre.-
L.- ??? Prestige?-
C.- Pregiudizio. Preconcetto. Presupposto. Pre...-
L.- Prego, ripetere.-
C.- Prevenzione. Predeterminazione. Pre...-
L.- Prêt-à-porter?-
C.- Che fai? Una fine battuta su una battuta finale? Succede assai spesso che
una frase prenda molto risalto e una piega più forte. Malgrado, però, i pezzi
mancanti di quell'articolo, per insufficienza di spazio e urgenza di sintesi,
siano decisivi al pensiero generale, è cosa buona e giusta...-
L.- Lapsus freudiano! Perciò è vero che ti farai prete?!?-
C.- Mannò, dicevo per dire...-
L.- Dire per dire: un altro gioco di parole.
Fra_te e me... non c'è più religione!-
C.- (fra_me e me: il pennuto ha perso la brocca!)
L.- Non c'è più religione, però c'è latino...-
C.- Ergo... Ti ho fregato. Vere dignum et justum est.
È veramente cosa buona e giusta... saper leggere attentamente
ciò che è scritto. Vai a rileggertelo.-
L.- Io non so leggere. (piegando il capo) So solo parlare.
Però so anche ascoltare.-
C.- Scusami. È vero. Mi sono sfogato. Magari chissà forse pensi...
Excusatio non petita...-
L.- Accusatio manifesta. Ci risiamo. Ancora latino. Medievale. Monaco.
Che scegli? Certosino, benedettino, cistercense?-
C.- (d'istinto) Trappista. Per via della cioccolata. Scherzavo.
Non sarei mai un buon monaco. Anche se avessi l'abito.
Al massimo uno che si apparta per un po'.
Un anacoreta.-
L.- (fra_sé e sé: quando gli umani non sanno che dire usano parole difficili)
C.- A volte è necessario isolarsi per comprendere se stessi.
Per conoscersi un po' o un po' di più.
Pensa a quanti pretendono di saperlo a perfezione. Anche degli altri.
Quelli che dicono "Io non lo riconosco più. È cambiato".
Come se lo conoscessero, prima.
Eppoi bisogna cambiarsi per cambiare il mondo.
Almeno per provare a farlo.
L.- (alzandosi sulle gambette) Adesso però sei lagnoso!
Ma come...
Non hai scritto tu: 'Più vai su e più sembri piccolo a chi non sa volare'?
Ce lo sai che la vita è così!
E io che dovrei dire.
Quando sono in volo tutti gli occhi mi seguono ammirati e sognanti.
Poi se mi vedono a terra, dicono "Che buffo paperello. Com'è sgraziato".
Neanche di me sanno tutto.
Mi guardano solo per il pezzo di cielo che vedono.
Pure con me se la prendono quando faccio qualcosa di normale.
Per esempio, quando caco sul muretto. Vedi come si arrabbiano.
Se poi gli caco in testa si incazzano ancora di più.
Tu sei sempre un po' troppo esigente e troppo superbo.
Per alimentarsi bisogna cercare dovunque.
Pensi che mi diverta a frugare nell'immondizia?
Devi metterci il muso nelle cose, per trovarci l'essenza. Il frutto nascosto.
Sporcare il becco, fiutare gli odori. Anche quelli cattivi.
E tu, con rispetto parlando, a becco non sei messo male.-
C.- Guarda tu se un volatile mi sfotte e si mette a farmi la paternale.
O, diresti tu, la frater-nale.
E io che ti ascolto.
Mentre dovrei comporre, creare, scrivere, musicare.
Anche se ho architettato progetti, palchi, scene, suoni, melodie, testi, occasioni,
sono oltre otto anni che non faccio un lavoro interamente nuovo...-
L.- Non saranno otto minuti con me a farti tardare.
Non sarà un nuovo disco ma un disco nuovo a farti toccare il cielo. Il gancio no?
Non hai scritto tu qualcosa di simile?
E nuovo non significa molto. L'unica certezza è che suonerà inedito.
Pensa a un che di mai sentito. Di inaudito.
Poi verrà quel che verrà. E sarà quel che sarà.
Tanto lo sai che all'inizio non piace quasi mai. Ci sei già passato.
Mettici il cuore. Gettalo oltre l'ostacolo. Fallo esaltare.
Per cui salta su. Hai visto questo paperotto come si lancia sui pendii più arditi,
sugli scogli più ripidi, sfiorando le rocce, sfidando il vento, puntando il rischio.
E mica sono un'aquila. O un falco. Sono come te: un ragazzo di pianura.-
C.- Grazie amico mio. Per il ragazzo. Ho vissuto già sessanta primavere.
E purtroppo non solo quelle. Ma anche le estati, gli autunni, gli inverni.
Però ancora corro, col cuore che pesa, se mi par di sentire una voce decisa
e nervosa di mamma e un rimprovero in eco, che mi richiama a casa.
E mi imbroglio di scuse e promesse per non fare più errori in futuro.
Ma il futuro intanto è arrivato e gli sbagli non sono finiti. Tutt'altro.
Se, un tempo, sei stato bambino, ci impieghi una vita per tornare a esser chi eri.
Dipende se trovi la strada e il portone di allora. Ma dove saranno?
E chi si ricorda. Sai, quando ti senti perso? Quando hai smarrito il senso?-
L.- (torcendo il capo) Il senso? In che senso?-
C.- Nel senso del senso dell'umorismo. Che per qualcuno sembra un senso vietato.
Nella chiacchierata di cui sopra, parlando di un leader peraltro coerente e capace
di grandi intuizioni, davo un parere su un suo exploit dicendo che una roba così,
una frase scocciata da uomo della strada, si sarebbe detta davanti a un grappino
in un bar di Belluno. Come dire: bevendo un bicchiere di rosso a Vercelli.
Uno spritz a Bolzano. Una birra a Udine. Un bianchetto a Vicenza. Un'ombretta
a Verona. Un passito a Marsala. Un mirto a Oristano. Un limoncello a Salerno.
Secondo una 'firma' avrei conferito dell'ordine degli ubriachi, bellunesi e dintorni.
Me compreso, che di quei grappini, da quelle parti, ne ho bevuto qualcuno.
L.- Dovresti rifarlo. Saresti forse un po' più simpatico. Un po' più spavaldo...-
C.- Ma se ho appena risposto "perché no" a un concerto d'insieme con due artisti
famosi ma non professionisti, amatori di musica e canto. Come tutti ben sanno.
Un colpo ad effetto, già detto a voce. Per una causa più grande. Per uno scopo.
Un vero soccorso. Una storia che val bene una messa. Figurarsi un concerto.
Che poi, dopotutto, è quasi impossibile organizzare. Gentilmente declinerebbero.-
L.- Anch'io una volta invitai a una libera trasvolata tra un'isola e un'altra un pavone
e un verdone. Alcuni gabbiani erano proprio contrari. E io che insistevo che l'aria
è di tutti. E comunque credevo che alla fine non sarebbero mai più venuti. E invece
arrivarono e ci alzammo per un tanto. Mi seguirono un po' ma poi si stancarono
e andarono via. Avevano altro da fare. Di diverso. Di meglio? Di peggio?
Che importa.
Ognuno c'è per fare qualcosa.
Io ero nato per questo. Questo era il mio luogo. Il mio paradiso terreno.
il mio spazio vitale
Il mio corridoio di cielo.
Queste correnti, le mie compagne di giochi.
E questo mare, lo specchio in cui regalarmi un sorriso.
Sono come quel cosmonauta russo. Il primo che andò oltre la stratosfera.
Volo e volerò. Finché avrò le ali per volare.
E tu suona finché avrai le mani per suonare.
E inventa finché avrai emozioni da inventare.
E canta finché avrai una voce per cantare.

Qwa qwa qwa qwa. Una specie di allegra risata
sghignazza nel mezzo dell'aria e mi sveglia.
Quanto è passato? Che ora sarà?
Mi volto di fianco. Il gabbiano è là.
Come se nulla fosse accaduto.
Che è stato? Ho sognato?
Possibile che il papero abbia parlato?!?
Si dice che il cioccolato è una droga, però...
"Lampo... Lampo, mi senti?"
Niente. Non sente.
Oh... questo parla, pontifica, fa filosofia
magari fa pure politica
e non sa neanche come si chiama.

(dalla pagina FB di Claudio Baglioni)








lunedì 4 luglio 2011

Musica Legale

"Acquistare musica legale, aiuta il futuro della musica".....
questa frase l'ho utilizzata qualche volta nei miei ultimi post su Facebook.
Oggi mi sono soffermato sul significato non solo della frase, ma della realtà della musica nell'era della tecnologia.
Prima considerazione: ascoltare in streaming una canzone è fantastico: è come avere una radio "personale" alla quale fai arrivare le tue richieste (la playlist) e poi non ti resta altro che metterti comodo ad ascoltare.
Poi però ho pensato:
- meglio della radio, visto che non c'è nemmeno la pubblicità

Ok, ma allora chi paga? O meglio, se qualcuno fa la stessa cosa con i miei brani, chi mi paga?

Oddio, panico :-)
Come farò in futuro (a breve termine) ad avere il tempo e la strumentazione per poter realizzare i miei nuovi album se nessuno (o quasi) ha pagato la mia musica precedente?
Certo, guadagnerò facendo i concerti live :-)
non semplice, però, assolutamente non semplice.... perchè per fare i concerti devi avere un manager che investe su di te; e per aver un manager che investe su di te, devi aver venduto i dischi altrimenti....
Ma allora è un caos, anzi siamo in Loop!!!
Probabilmente si, e non si riesce a vedere la soluzione.
Ebbene, poichè io faccio il musicista e non l'inventore di soluzioni di marketing, continuerò a fare il musicista, nel miglior modo possibile, con la mia coerenza e con il mio entusiasmo.
Quindi, la frase che ho citato all'inizio potrebbe essere così trasformata:

"acquistare musica legale aiuta i musicisti a produrre la propria musica che voi potrete ascoltare anche in streaming nel prossimo futuro"

No musica legale? No musica futura!! (nemmeno in streaming gratuito!!)

Meditate gente, meditate (come ha sempre detto il grande Renzo Arbore)

Walter Savelli, Musicista Indipendente, ringrazia di cuore :-)

mercoledì 22 giugno 2011

Help sul libro "Life in Music"


Ciao, un piccolo help sul nuovo libro "Life in Music":
tengo a ricordarvi che tutte le trascrizioni dei brani contenuti in "Life in Music", potete ascoltarle scaricandole da ITUNES, alla modica cifra di 0,99 centesimi per ogni brano.

Ecco i links che vi porteranno direttamente su ITUNES:


Acquistare musica legale, aiuta il futuro della musica
Grazie
Un Artista Indipendente


giovedì 16 giugno 2011

The Best Of Life In Music


Ecco finalmente on line, grazie al mio carissimo amico Pino Pini (genio del computer e regista dei miei video) The Best Of Life in Music: il meglio delle cinque puntata trasmesse on line nel periodo aprile - giugno 2011

Ciao alla prossima....

martedì 14 giugno 2011

Ancora Life in Music


Sto parlando naturalmente del nuovo libro, Life in Music, oramai presente in tutti i migliori negozi di musica e naturalmente acquistabile on line su

In realtà ci sono dei libri, fra quelli che ho scritto, che ho amato particolarmente (vedi il mio Metodo per Pianoforte Pop/Rock che nasceva dopo tanti anni di didattica) ed alcuni che, per errore, ho considerato un po' meno importanti (ad esempio Il Pianoforte Moderno): ebbene, devo dire che non si finisce mai di imparare: infatti Il Pianoforte Moderno, quando uscì nel 1988, vendette migliaia di copie e fu un successo editoriale; mi auguro ( e le premesse sembrerebbero buone) che Life in Music, abbia lo stesso gradimento fra i pianisti moderni e anche quelli classici.

Sono comunque soddisfatto che Life in Music, sia stato posizionato in prima pagina sia nel sito di Carisch che nel sito di Spartiti.biz
A prestissimo, con una nuova idea che sto già maturando.................

...ah, dimenticavo: poichè non vorrei fare lo stesso errore, permettetemi di continuare a presentarvi:
un libro per tutti i musicisti e
ROCKEVOLUZIONE, scritto a quattro mani con mia figlia Linda, sulla storia della musica moderna pop/rock
Un libro per tutti gli appassionati di musica

ciao


venerdì 10 giugno 2011

Life in Music, il nuovo libro


Ciao, ricevo molte email di persone che desiderano complimentarsi con me per il nuovo libro Life in Music e naturalmente, la cosa mi fa molto piacere. Alcuni però, mi chiedono un aiuto per poter interpretare al meglio i brani trascritti.
Ebbene, come sappiamo, i brani trascritti in forma completa di pianoforte, hanno una interpretazione relativamente "libera" per quanto riguarda l'espressività della esecuzione stessa, ovviamente tenendo conto di tutte quelle indicazioni che la partitura stessa, riporta fedelmente (ad esempio, BPM - metronomo, accelerando, rallentando, ecc. ecc.) in particolar modo, trattandosi di brani di musica Popolare e non musica Classica.
A tale proposito voglio farvi leggere ciò che ho scritto nella prefazione del libro stesso, per farvi comprendere la mia filosofia nella interpretazione delle partiture.

(estratto dalla prefazione di Life in Music)

""Alcune osservazioni sulla interpretazione delle partiture

Ho deciso di inserire queste osservazioni, con la convinzione che queste potranno risultare di grande utilità per la migliore interpretazione delle partiture. In realtà questi brani musicali sono nati come canzoni ovvero come “ballad” pop-rock; sono state quindi concepite tenendo conto delle due colonne portanti e ben distinte della musica popolare ovvero: melodia e armonia (accordi).

I brani contenuti in questa antologia, potrebbero essere studiati quindi utilizzando semplicemente la linea melodica e le sigle degli accordi, cercando poi di ottenere il risultato completo attraverso quelle tecniche di pianismo moderno oramai utilizzate dalla maggior parte dei musicisti professionisti (tecniche che nelle mie pubblicazioni didattiche ho denominato “melodie con accompagnamento simultaneo in parti late) .


Sono altresì consapevole del fatto che molti lettori, troverebbero più semplice la lettura di una trascrizione completa (simile quindi alla versione discografica).

E’ per questo motivo che ho deciso di trascrivere I brani in versione di pianoforte completo (partitura classica).


E’ però importante notare che i brani concepiti come ho sopra descritto, vivono di una caratteristica comune a tutta la musica popolare ovvero, sono soggetti ad una trasformazione/elaborazione nel tempo, che determina una difficoltà oggettiva nella trascrizione “fedele” e quindi immutabile, della esecuzione stessa.

Nei miei concerti infatti mi diverto ad elaborare, modificare, improvvisare, per esempio, alcuni momenti dei brani senza ovviamente trasformarne la struttura melodico-armonica. Ecco dunque che il lettore, comparando la trascrizione con l’eventuale ascolto del brano registrato, potrà trovare delle piccole differenze che non comporteranno però alcuna modifica strutturale del brano stesso.


Il mio consiglio quindi, rivolto specialmente ai musicisti classici, è quello di studiare il brano nella trascrizione completa e successivamente provare a reinterpretarlo in una versione “moderna” ovvero melodia e accordi siglati, con l’utilizzo della tecnica sopracitata, per poter liberare la propria

fantasia e creatività ottenendo contemporaneamente un risultato personalizzato del brano stesso. """

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L'ascolto "discografico" del brano originale, rimane comunque il modo più semplice ed immediato per fugare ogni dubbio.

I brani seguenti, potrete ascoltarli direttamente dai relativi video su You Tube (cliccare sul nome):


01) Impressions:

02) The real time song

03) Wings

04) Hope


Mentre invece per i prossimi brani, vi consiglio l'ascolto della registrazione originale:

cliccando sul nome sarete trasportati su ITunes ed avrete la possibilità di ascoltare una preview di 30 secondi o di acquistare il brano intero per 0,99 centesimi.


01) Life in Music (dal EP Piano, Pianissimo)

02) Sweet Memories (dal EP Piano, Pianissimo)

03) Images (dal EP Step by Step)

04) Odyssey (Piano version) (dal EP Odyssey)

05) Little child (Piano version) (dal EP Hopes And Emotions, part 1)

06) Let's Save The Earth (dal EP Let's Save The Earth)


Alla prossima e...buona musica




martedì 7 giugno 2011

Life in Music ultima puntata...

E' andata on line ieri sera l'ultima puntata di Life in Music. E' successo però un piccolo inconveniente: la trasmissione dal vivo è stata spostata su un altro canale e coloro che si sono collegati, non hanno potuto vedere niente, perchè il link non corrispondeva: chiedo scusa per l'inconveniente tecnico, ma fortunatamente la trasmissione è rimasta registrata ed ecco quindi di seguito il link diretto


Desidero ringraziare tutti coloro che mi hanno seguito durante queste cinque puntate. Spero che l'esperienza sia stata utile e divertente.
Ci rivedremo sicuramente alla fine dell'estate con una nuova idea ed un nuovo percorso da vivere insieme.
W la musica
Ciao

domenica 5 giugno 2011

Sono su Twitter.... (e allora??)


Verissimo, anche io mi sono domandato: e allora?
Essere su Twitter è sicuramente una cosa molto trendy, ma ancora non ci ho capito molto:
so però che è molto importante esserci, perchè chi fa il mio mestiere, ha costantemente bisogno di comunicare e di far conoscere (quasi) in tempo reale, la propria attività artistica quindi....
eccomi su Twitter :-)
potete trovarmi come Walter Savelli (user: paziente)

Ciao a tutti e con l'occasione vi ricordo domani sera 6 giugno, alle ore 21,30 in diretta on line

Vi aspetto come sempre numerosi :-)

sabato 4 giugno 2011

Life in Music ultima puntata


E tutti a domandare: perchè l'ultima, perchè non andare avanti, perchè interrompere adesso?...
semplice: perchè tutte le cose hanno un inizio ed una fine :-) ed anche Life in Music, che è stata per me un appuntamento di grande divertimento e soddisfazione negli ultimi due mesi, deve chiudere qui, come tutte le cose belle, per lasciare spazio ad altre idee, altre novità, altre emozioni.

Finisce Life in Music, ma non finisce il nostro contatto: sto già pensando ad altre cose, e come dico in questi casi: "ne vedrete e ne sentirete delle belle" :-)))

Ci vediamo lunedi 6 giugno alle ore 21,30 per l'ultima puntata e per i saluti.
Non mancate
... e per i musicisti:
W

mercoledì 1 giugno 2011

Riflessioni e considerazioni


E' buffo: sono un artista indipendente, vivo di musica che posso vendere attraverso la sola pubblicità che riesco a realizzare con le mie proprie forze, grazie al Web e a tutte le possibilità che sono nate dall'avvento di Internet eppure.... quando pubblicizzo la mia musica, ho sempre un piccolissimo timore di invadere troppo la privacy degli altri. Una specie di lieve imbarazzo, che si trasforma in una pubblicità sulla "punta dei piedi"....

Ebbene oggi forse ho iniziato a liberarmi gradatamente da questa forma di inibizione, dopo aver letto ciò che tutti i quotidiani hanno scritto a proposito del calcio, delle partite truccate e di tutto ciò che ruota intorno a questo sport.

Eccomi dunque a promuovere con determinazione e con gioia, tutto ciò che ho realizzato e che sto realizzando attraverso il mio mestiere di musicista, con la consapevolezza di essere assolutamente coerente verso me stesso ed onesto verso la materia che mi ha dato da vivere fino ad oggi e che mi auguro possa darmi da vivere anche in futuro.

IL MIO NUOVO LIBRO: "Life in Music" (Ed. Carisch, Milano), adatto ai pianisti e a tutti coloro in grado di leggere un rigo musicale con accordi siglati;

IL MIO LIBRO PRECEDENTE: "La Favola della Moderna Armonia" (Ed. Carisch, Milano) adatto a tutti i musicisti Pop-Rock, che amano comporre e riarmonizzare.

I miei libri precedenti: potete trovarli a questo link: LIBRI

La mia musica acquistabile su I-Tunes: Walter Savelli su I-Tunes

Le suonerie per i telefoni, gratuite: suonerie Walter Savelli

Per la mia didattica, seminari e concerti scrivetemi a walter@waltersavelli.it

Grazie per l'attenzione :-)



martedì 31 maggio 2011

Suonerie da Life in Music

E anche questa è una novità: ho trovato un sito dove si possono scaricare le suonerie per il telefonino, dei miei brani: ovviamente gratis!!! Per voi e... anche per me :-)
nel senso che voi non pagate niente ed io non guadagno niente :-(
Giusto, sbagliato, non lo so, ma credo comunque che un risultato positivo possano darlo:
sicuramente qualcuno, dopo aver scaricato le mie suonerie per il telefono, forse potrebbe innamorarsi del brano completo e a quel punto, comperarlo su Itunes a 0,99 centesimi
Ebbene, se questo è il futuro, ben venga: sono assolutamente aperto e disponibile, a tal punto che io stesso vi metto il link per andare a scaricarle:

e comunque ecco il link per acquistare i brani su Itunes

martedì 24 maggio 2011

Life in Music in tutti i negozi :-)


E' con grande gioia, che posso annunciare l'uscita del mio nuovo libro "Life in Music " (ed. Carisch, Milano)

I brani contenuti nella raccolta sono:

01) Life in Music (tratto dal EP Piano Pianissimo, I-TUNES 2005 Piano Pianissimo
02) Wings " " " " " Piano Pianissimo
03) Sweet Memories " " " " " Piano Pianissimo
04) Images (tratto dal EP Step By Step, I-TUNES 2006 Step By Step
05) Little Child " " " " " Step By Step
06) Let's Save The Earth (tratto dal singolo Let's Save the Earth, I-TUNES 2007 Let's Save The Earth
07) Impressions (tratto dal EP Hopes and Emotions part 2, I-TUNES 2007 Hopes and Emotions part 2
08) The Real Time Song " " " " " " " Hopes and Emotions part 2
09) Hope (tratto dal EP Past And Present, I-TUNES 2005) Past and Present
10) Odyssey (tratto dal EP Odyssey, I-TUNES 2009 Odyssey



Il libro può essere già ordinato on line attraverso il seguente link

Life in Music in tutti i negozi :-)

mercoledì 18 maggio 2011

Ultimo estratto da Life in Music, prima dell'uscita del libro


Ciao, ecco l'ultimo estratto dal mio nuovo libro, "Life in Music" prima della sua uscita in tutti i negozi, prevista per il 25 maggio.

Questa è la prima pagina del brano intitolato "Let's Save The Earth", scritto in concomitanza con il Live Earth, organizzato da Al Gore nel luglio del 2007, per sensibilizzare l'opinione pubblica mondiale sul problema del riscaldamento del pianeta Terra.
Ecco il video relativo
________________________________________

Life in Music quarta puntata
Lunedi 23 maggio andrà in diretta on line, come al solito, la quarta puntata di Life in Music:
gli argomenti saranno:
Beatles: perchè hanno cambiato il mondo? (risponderò ad una domanda che mi pose qualche anno fa, il mio amico Leonardo Pieraccioni); un brano live, aneddoti vari e molto altro ancora.

Via aspetto come al solito a questo link lunedi 23 alle ore 21,30

sabato 14 maggio 2011

Ancora un estratto da Life in Music: "Images"


Anche questa pagina è stata estratta dal mio nuovo libro che sarà in vendita in tutti i negozi dal 25 maggio.

Il brano si intitola "Images", ed è la colonna sonora di un bellissimo slide-show, realizzato da Pino Pini, con le immagini dei quadri del bravissimo e famosisismo pittore fiorentino, Luca Alinari.
Il video si intitola Pulviscolo.


giovedì 12 maggio 2011

Estratti da La Favola Della Moderna Armonia e da Life in Music




















La partitura è riferita alla introduzione e al primo tema di Wings, contenuta nella raccolta "Life in Music" in uscita il 25 maggio per Carisch, Milano.

E ancora un estratto del capitolo "Composizione", tratto da La Favola della Moderna Armonia (ed. Carisch, Milano)

"....possiamo quindi affermare che siamo oramai di fronte ad una materia che

in questi anni si è conquistata una propria dimensione storico/culturale, al

pari delle altre forme musicali e che non può più essere considerata musica

“leggera” come molti ancora si ostinano a definirla.

Sono assolutamente consapevole che a questo punto l’allievo si domanderà

come sia possibile mettere in pratica tutto ciò che abbiamo analizzato fino

ad ora, non avendo delle vere e proprie regole da rispettare ma solo dei

consigli.

Ebbene tutto ciò sarà possibile e non solo, diventerà bensì un lavoro

affascinante, solo se l’allievo riuscirà a “manipolare” il materiale armonico

(il pacchetto armonico) fidando nella propria sensibilità, disinibendosi da

precedenti regole acquisite, sperimentando con il proprio orecchio e

utilizzando il proprio background musicale.

Vale la pena ricordare che la quasi totalità dei più grandi e famosi

compositori pop-rock (John Lennon, Paul Mc Cartney, Elton John, Peter

Gabriel, Phil Collins, Stevie Wonder, Eric Clapton e tanti altri) non hanno mai

utilizzato alcuna regola di armonia, non avendo mai studiato questa materia

da un punto di vista didattico tradizionale.....


Il brano Wings, è contenuto nel EP Piano, Pianissimo, in vendita su Itunes

Piano, Pianissimo


Alla prossima

mercoledì 11 maggio 2011

Estratto da "La Favola Della Moderna Armonia"


Poichè sta per uscire il mio nuovo libro "Life In Music" (ed. Carisch, Milano) che conterrà dieci mie composizioni per pianoforte, ho pensato di inserire alcuni estratti da "La Favola Della Moderna Armonia", che trattano la parte della composizione e della armonia moderna.

Ecco un estratto che parla del nuovo concetto dell'accordo che ho definito il "Pacchetto Armonico":

""L’accordo, svincolato dalle sue radici tonali, diventa un vero e

proprio “Pacchetto Armonico”, che può essere utilizzato in qualsiasi

ambito tonale, salvo il fatto di doverlo gestire al meglio per quanto

riguarda la sonorità (ovvero il rivolto ideale, parte lata o parte stretta

che sia, e la migliore posizione vicina nel contesto in cui viene a

trovarsi).

Sarà sufficiente quindi, collegarlo con l’accordo che lo precede e con

l’accordo che lo seguirà, tenendo conto dell’unica regola o

limitazione che consiglio ovvero la presenza di almeno una nota

comune agli altri accordi.

Ecco che in questo modo si vengono a formare dei semplici “anelli

armonici” che produrranno delle innovative progressioni molto

spesso “atonali”, mai eccessivamente dissonanti (poiché il materiale

di base sarà sempre l’accordo, cosi come noi lo abbiamo conosciuto

ed imparato a costruire, in ambito tonale) e sicuramente innovative:

in tutto questo, non rischieremo di allontanarci dal contesto sonoro

della nostra musica “popolare”.


(estratto da La Favola della Moderna Armonia, ed. Carisch Milano, pag. 26)




martedì 3 maggio 2011

Life in music: il nuovo libro in uscita il 25 maggio

Life in Music: mi sono arrivate la bozze e "l'impaginato" da controllare....
che emozione!
Dopo tanti anni e tanti libri, ancora una gioia incontenibile: avere davanti ai propri occhi il frutto del tuo lavoro, durato mesi, anzi, per essere esatto, addirittura stagioni: infatti ho iniziato a lavorarci nel mese di maggio 2010 e l'ho terminato a dicembre: un libro dunque che mi ricorda la primavera, l'estate, l'autunno ed un inizio di inverno dello scorso anno: immagini, odori, caldo, sole, pioggia, giornate che si allungano, giornate che si accorciano, il primo freddo....

E' buffo ma, ogni libro attraversa prepotentemente la tua vita e di conseguenza si stampa nella tua memoria e si collega naturalmente ai ricordi indelebili del periodo in cui è stato prodotto.
Tutto questo, al di là del successo o meno del libro stesso: solo per il fatto di aver amato il lavoro che stavi facendo,: un po' come un figlio che, come padre, amerai sempre ed incondizionatamente, quale che sia il suo percorso di vita.

Bene, ed anche questo sogno sta per trasformarsi in una realtà tangibile e fortunatamente non virtuale.
Mi auguro che sia gradito a tutti coloro che suonano il pianoforte e che nell'arco di questi 6 anni (ovvero il tempo trascorso dalla presenza su Itunes dei miei primi brani) mi hanno scritto centinaia di email chiedendomi le partiture dei brani contenuti nei miei EP.

Buona lettura quindi, a tutti coloro che si cimenteranno in questa operazione.

Nell'attesa comunque Life in Music è anche questo:

...alla prossima

domenica 1 maggio 2011

Ennio Morricone e le ri-armonizzazioni

Ieri, ho tenuto un seminario dal titolo "La Favola della Moderna Armonia", presso la Musical Academy di Terni.

Gli argomenti del seminario erano vari, ma ho spiegato in particolar modo, il nuovo mondo delle "ri-armonizzazioni", citando anche un brano che ho riarmonizzato in collaborazione con Claudio Baglioni nel disco Anime in Gioco del 1997: il brano si intitola Giù la testa, ed è la famosissima colonna sonora dell'omonimo film, scritta da Ennio Morricone.
Ebbene, oggi su un quotidiano, ho letto che il M° Morricone, durante il Concerto del Primo Maggio, eseguirà con la Orchestra Sinfonietta di Roma, una elegia che comprende l'inno di Mameli e il Va Pensiero. Nell'intervista, Morricone spiegava in modo semplice, che per questa operazione, ha elaborato una ri-armonizzazione dei due brani.

Bè, un caso, ma ieri spiegavo la stessa cosa ed oggi ascolterò con ossequioso rispetto, il lavoro di un Grandissimo Morricone, che considero il più grande compositore italiano attuale, ed uno dei più grandi al mondo.

Ciao a tutti, ci vedimo su Life in Music, lunedi 9 maggio alle ore 21,30

mercoledì 27 aprile 2011

Life in Music terza puntata: lunedi 9 maggio in diretta alle ore 21,30


Visto il successo in crescendo di Life in Music, sto preparando la terza puntata che sarà on line in diretta lunedi 9 maggio alle ore 21,30.

Devo dire che la sfida di raccontare la musica ai non-musicisti, utilizzando anche termini non propriamente comuni, si sta rivelando vincente e la cosa mi riempie di soddisfazione.

Sono moltissime le persone che mi scrivono e mi fanno sapere di essersi divertite ad ascoltare i miei racconti musicali, le mie spiegazioni, il mio buffo modo di ascoltare (l'ascolto fisico) e gli aneddoti vissuti.
Eccomi quindi ad immaginare la terza puntata.... sto addirittura provando a spingermi ancora oltre ed infatti vorrei analizzare alcuni argomenti veramente un po' particolari e sicuramente non facili:

L'evoluzione delle armonie, dai semplici giri armonici degli anni '50 fino alla dissoluzione della tonalità; racconterò e farò ascoltare alcune canzoni che hanno contribuito a questa enorme evoluzione culturale della musica popolare; ascolteremo insieme ancora un brano storico dei Beatles attraverso il quale è cambiato il concetto di "arrangiamento" dell'orchestra ed infine vi racconterò quella che io considero "La Canzone Perfetta", guarda caso scritta da un mio carissimo amico :-)
Ancora aneddoti e per finire, un mio brano strumentale.

Se vorrete seguirmi, ricordatevi:
Life in Music, lunedi 9 maggio alle ore 21,30

Nell'attesa ecco le altre puntate registrate

martedì 26 aprile 2011

LIFE IN MUSIC

E' ufficiale: "Life in Music", la raccolta dei miei 10 brani più venduti su Itunes, uscirà ufficialmente il 25 maggio.

Si tratta di una raccolta di partiture trascritte in versione di pianoforte tradizionale (chiave di violino e chiave di basso), con l'aggiunta delle sigle degli accordi. Sarà quindi possibile leggerla in versione classica oppure in versione moderna.

Life in Music, un libro per tutti i pianisti :-)

A presto

martedì 19 aprile 2011

Plenilunio (Claudio Baglioni)

Ma che cielo c'è questa notte?! Un vaso gigante di vetro lavanda tramato di glicine e tortora opalescente stupore dell'universo. Nessun suono  vibrato nell'aria.
 Solo indistinto rumore di fondo. Respiro piano a bocca aperta ed è l'unico vento che sento. Fiuto il tempo che passa senza contarlo.

 Mi riposo i perché.
Anche gli alberi si prendono un po' di quiete stanno buoni ben pettinati prima di mettersi a nanna.
Io però non andrei mai a dormire. Come se mi perdessi qualcosa. Quasi che succedesse di più quando è notte che non nella lunga durata del giorno. E mi gratto indolente la schiena puntando lo sguardo sul gomito.
Come un mirino
spostandolo a destra e a sinistra giù in basso e poi su.
Un collega d'insonnia, un gabbiano plana immobile e vago sopra un mare di tetti.
Forse ha fatto più tardi forse è l'ultima corsa come quella di un taxi che svanisce in un soffio al contrario. Non c'è buio stanotte.
Neanche un'ombra o una tenebra a increspare la pelle a inventare paure. Il soffitto si è aperto in un largo astronomico come quello del cinematografo di tanti anni fa tra il primo e il secondo tempo. Tutto appare più chiaro del nero. Moonligth Serenade.
Si lo so che è la luna a far questo ma io resto girato così   e non la guardo.
Provo un pallido caldo sul collo e mi piace tenerla alle spalle come un seguipersona puntato sul mondo.
Stamattina  mi sono alzato con un pensiero fisso: spegnere con l'interruttore gli apparecchi di casa, quelli lasciati per ore, giorni, mesi con la lucetta rossa dello stand by. Che spreco dicevo a denti serrati. Se tutti smorzassimo almeno queste spie del benessere chissà che risparmio... Rispondevo a me stesso: forse non tanto ciascuno, però tutti insieme... Abbiamo più telecomandi che amici.

Allora è vero  che i telecomandi si vedono nel momento del bisogno!
Mi ricordo come se fosse ora quando il primo di questi arnesi fece il suo trionfale ingresso in casa dei miei ch'era pure la mia. Un affare argentato grande come una scatola di biscotti legato al televisore con un cavo ombelicale arrotolato su sé così che non si riuscì mai a domarlo e restò sempre a coda di porco.  Al centro un tasto uno solo con su scritto Acceso (di sopra) Spento (di sotto).

Se arrivava qualcuno un parente un amico mio padre si sedeva in poltrona afferrava misterioso l'oggetto misterioso anche lui e via: accendi e spegni più volte davanti allo sguardo sorpreso e ammirato degli ospiti.
Così quella diavoleria tecnologica prese il potere su di noi e il sopravvento sugli altri congegni precedenti al suo avvento.
Finirono nel dimenticatoio delle attenzioni il carrello ultramoderno lo stabilizzatore di corrente la lampada verde per non farsi male alla vista una piccola antenna aggiunta che nessuno seppe mai se servisse davvero. Il telekommander aveva vinto.

La prima vittima fu il maschio capofamiglia. Sentivo che era il 'coso venuto dal negozio' a tenere in pugno papà. E non viceversa. In una lingua algoritmica di onde quadrate incomprensibili  non udibili dall'orecchio umano, il telecomando diceva ghignando: que-sto-te-lo-co-man-do-io. A mia madre quando fu abilitata all'uso: te-la-co-man-do-pu-re-le-i. A tutti e tre noi: io-li-te-li-co-man-do. Da allora cominciò  e non è mai cessata  L'Invasione dei Telecomandi.

E la nuova costellazione di lucine rosse verdi gialle azzurrine per casa.
Ma stanotte è una notte speciale. C'è un che di impalpabile trasparente magia come se avessi potuto  con un solo pulsante spegnere tutto e lasciarmi accesi soltanto gli occhi. La mia unica luce è la luna. Mi giro e mi allatta lo sguardo.
Una luna così mica càpita spesso. Dentro il cerchio ci passano baci, abbracci infiniti d'innamorati, cime brune e tempestose di abeti, altalene di ghirlande di fiori,  carrozze volanti.  
Com'è tonda, perfetta. Un disco lanciato per battere il record galattico, per il sogno più lungo mai fatto. Per un attimo  smetto di respirare. E mi tengo   tutto ciò che si può dentro il vuoto di me.  
Cosa voglio di più? Ho la luna piena e l'anima ubriaca.  

(Claudio Baglioni)
....................




Bellissima, no other words
W

venerdì 15 aprile 2011

Life in music seconda puntata, Lunedi 25 aprile ore 21,30

Ciao, la seconda puntata di Life in Music, andrà on line in diretta lunedi 25 aprile alle ore 21,30

Molti si domanderanno se questa scelta non sia un po' suicida: il 25 aprile è in effetti il lunedi di Pasqua e pochi saranno in casa a vedere una trasmissione simil/culturale sulla musica Pop....
ed invece io sono contento di questa scelta anche perchè mi sono accorto che sono più le persone che guardano la trasmissione in differita di quelle in diretta quindi.... ogni data ha lo stesso valore :-)

La seconda puntata ha come sottotitolo: "Consonanze e Dissonanze; parleremo del "Diabolus in Musica ed ascolteremo un bellissimo brano dei Procol Harum; racconterò un aneddoto da "tour" e molte altre cose ancora....

Ci vediamo lunedi 25 aprile alle ore 21,30

Vi aspetto numerosi.
Ciao

mercoledì 13 aprile 2011

Work in progress....

Ed anche la prima puntata di "Life in Music" è andata; devo dire che è andata molto bene e sono soddisfatto; si, perchè la sera prima ho avuto paura di non essere in grado di condurla. Infatti mi è scoppiato un raffreddore micidiale e non riuscivo a tenere gli occhi aperti.

Poi invece, grazie all'adrenalina che ti scorre a fiumi nel sangue quando devi fare qualcosa in diretta, sono riuscito a condurre la puntata, senza nessun problema o quasi.

Purtroppo un piccolo problemino tecnico c'è stato: uno "sgancio" di pochi secondi della rete, mi ha costretto a cercare di salvare la prima parte; poi sono riuscito a rientrare on line e la seconda parte è andata liscia come l'olio.
Ma la prima parte (ca. 14 minuti) non è stata salvata e per adesso sembra irrecuperabile.

Pazienza, la seconda parte invece è on line e fortunatamente è quella dove parlo di Claudio Baglioni, del suo bellissimo brano "Quei due", dei Beatles con il loro stupendo brano "Norwegian Wood" ed il finale con la mia "Life in Music" in diretta.
Se volete ecco il link diretto

Ultime news:
Sabato 30 aprile, terrò un seminario dal titolo "La Favola della Moderna Armonia2 presso l'auditorium del Jungle Music di Narni, organizzato da Jungle Music Narni e Musical Academy.
Il seminario è adatto a tutti i musicisti.

Il mio editore (Carisch, Milano) mi ha confermato che l'uscita del mio nuovo libro, la raccolta degli spartiti dei miei brani più venduti dal titolo "Life in Music", è prevista per maggio.
Appena saprò la data esatta, ve lo comunicherò.

A prestissimo...


martedì 5 aprile 2011

Life in Music: la preparazione....

....sembra facile ma.... tutte le volte che mi viene una idea del genere, dapprima mi entusiasmo, poi quando comincio a lavorarci mi vengono un miriade di dubbi e vorrei mollare tutto; poi piano piano, riprendo fiducia e finalmente, riesco a completare sempre il lavoro che mi sono prefissato.

Ovviamente anche nel caso di Life in Music mi sta succedendo la stessa cosa: adesso sono nella fase della serie "...ma chi me l'ha fatto fare.... mannaggia... :-( "
come sempre, ma oramai mi conosco e già il fatto di raccontarlo in queste poche righe mi fa capire che sto già superando la fase "distruttiva" e probabilmente domani sarà tutto passato.

In realtà è vero che Life in Music è in diretta e da casa mia, dal mio studio, un pò come se ospitassi degli amici nel mio salotto: allora qualcuno potrebbe pensare "scusa ma, se tu inviti gli amici a casa tua, che fai, cominci a prepararti una settimana prima e magari fai anche la scaletta?"
E' vero, verissimo, ed è proprio pensando a questo che mi sto tranquillizzando: farò proprio così: come se invitassi degli amici nel salotto di casa mia e raccontassi loro un po' del mio mondo musicale... chissà, forse funziona....
Comunque, qualche brano da organizzare e una piccola scaletta, devo farla quindi....
ciao a tutti, ritorno al mio lavoro...

Vi aspetto domenica 10 aprile alle ore 21,30 su