martedì 26 giugno 2012

Elvis Costello: un vero Genio

Basta ricordare cose disse di lui molti anni fa Paul Mc Cartney: " se i Beatles dovessero riunirsi, l'unico al mondo che potrebbe sostituire John è senza dubbio Elvis Costello (...a proposito di geni).

Per chi non lo conoscesse, stiamo parlando di un personaggio assolutamente atipico nel panorama musicale mondiale.

Agli esordi, si presenta con la sua band suonando un Punk rock dei più estremi; poi lentamente la trasformazione, passando da collaborazioni internazionali, fino ad arrivare ad interpretazioni memorabili quali "She" di Aznavour.

In tutto questo percorso musicale Elvis ha secondo me, toccato la cima più alta della musica popolare, con il C.D. Elvis Costello and the Brodsky Quartett: The Juliett Letters".
Disco sconosciuto ai più data la sua difficilissima comprensione melodico/armonica, ma di un valore assoluto, per creatività, sperimentazione, genialità.
Vi metto due links che sono riuscito a trovare finalmente su (Santo) YouTube, perchè il CD è praticamente introvabile.

Un consiglio: al primo ascolto, vi sembrerò follia; al secondo, terzo e quarto ascolto, vi domanderete perchè lo state facendo; se avrete la forza per andare avanti, dal quinto/sesto ascolto in poi, sarete lentamente ripagati della vostra pazienza ed inizierete ad apprezzare un vero e proprio capolavoro della musica moderna, anzi "Moderna" :-)







domenica 17 giugno 2012

Eccomi....

...dopo tanto, riemergo ed eccomi di nuovo: dove ero stato? Semplice, stavo lavorando, stavo pensando, stavo riflettendo, stavo rimuginando, stavo cercando di riprendere il mio solito entusiasmo...
Stavo lavorando:
nuovo libro partiture dei miei brani, didattica, idee per il 2012, nuovi pezzi da scirvere ecc.........

Stavo pensando:
che strana situazione: quando ero piccolo mi ricordo vagamente il momento della crisi di Cuba, quando sembrava che dovesse scoppiare una nuova guerra questa volta atomica. Adesso la guerra si fa attraverso l'economia, lo spread, gli eurobond e tutto il resto. Confesso e non me ne vergogno, nonostante i miei tentativi di apprendimento, non ci sto capendo niente; mi consola però il fatto che leggendo cosa dicono i Guru dell'Economia, mi è capitato di vedere opinioni assolutamente opposte: e questo mi lascia molto perplesso: sarebbe un po' come se qualcuno, in auto, da Firenze, mi domandasse: scusa, ma per andare a Milano devo prendere l'Autostrada del sole verso nord o verso sud? E se la risposta fosse doppia ovvero: per me devi andare al nord, e magari un altro fiorentino interpellato rispondesse: no, per me devi andare al Sud: bè che opinione avrebbe questo automobilista, di questi due fiorentini?

Stavo riflettendo: che cosa devo fare in questi momenti? L'unica cosa che credo di saper fare in tutta onestà ovvero: il musicista/compositore; non posso pensare di fare nient'altro perchè questo forse è veramente il mio compito, e devo farlo al massimo della mie possibilità.

Stavo rimuginando:
Imu, Iva, Irpef, Inps, Enpals, ecc. ecc,
La vita del musicista è sempre più complicata. Allora che fare? Niente, visto che mi sento comunque fortunato a fare il lavoro che amo :-)

E adesso che ho scritto e mi sono "alleggerito" la mente, mi sento meglio e posso ritornare al mio lavoro di musicista, che non prevede sabati e domeniche e nemmeno ferie....

L'entusiasmo è ripartito.....

E allora............Buona Musica a tutti e come sempre

Tutta vita e Rock 'nd ' Roll.




giovedì 24 maggio 2012

L'Evoluzione del nostro orecchio

Ciao, ieri mi è capitata una cosa molto particolare che vi voglio raccontare.

Sto lavorando al mio nuovo libro di musica che avrà come titolo "Enarmonia" (come il mio ultimo brano composto ed in vendita su Itunes); si tratta della seconda raccolta (la prima si intitola Life in Music ed è uscita nel 2011) dei miei brani per pianoforte.

Siccome non posso metterli tutti nella seconda raccolta, stavo cercando di decidere a quali brani dare la precedenza. Ebbene, mi sono ritrovato a riascoltare dopo molti anni un pezzo che ai tempi (2007) avevo considerato "minore": brutto termine che qualche volta si usa nel mondo della discografia: minore può significare una sorta di facciata B (come succedeva al tempo dei 45 giri) oppure un brano comunque non troppo commerciale (diciamo difficile dal punto di vista melodico e anche armonico) che quindi si inserisce in un album per fare comunque numero.

Il brano in questione si intitola "Atonality": termine un po' difficile da spiegare ai non addetti ai lavori: in realtà si tratta di un pezzo che puo' sembrare al primo ascolto, un po' strano, con una melodia che non si riesce a ricanticchiare se non dopo una lunga serie di pazienti riascolti (insomma, l'opposto di quello che si deve fare ad esempio per Sanremo) :-)

Dunque sono andato a riascoltarlo e..... mi è sembrato bellissimo! Attenzione, non perchè l'ho scritto io (non mi permetterei mai un auto elogio di questo tipo) ma semplicemente  perchè mi ha fatto proprio questo effetto, quasi come se lo avessi ascoltato per la prima volta e fosse stato scritto da qualcun'altro.

Sono rimasto favorevolmente impressionato da questa mia reazione ed ho capito che in questi 5/6 anni, che sono trascorsi dal momento della composizione/realizzazione fino ad oggi è il mio orecchio che si è evoluto; ebbene si, anche se io sono un "addetto ai lavori" e quindi abituato ad ascoltare anche cose non sempre facili e commerciali, comunque il mio orecchio si è evoluto e si sta evolvendo tutt'ora grazie alla evoluzione stessa della musica in generale ed in particolare della musica "moderna".

A questo punto, per chi si fosse incuriosito, vi metto un link per andare ad ascoltare la preview del brano su Itunes (adesso le preview sono addirittura di 1 minuto e 30 secondi :-) e vi auguro come sempre

Buona Musica.

Atonality



domenica 20 maggio 2012

Dalla pagina FB di Claudio Baglioni


      Quanto accaduto a Brindisi
è un fatto drammatico, di una gravità sconcertante.

Perché Melissa – 16 anni - ha perso la vita;
perché Veronica – sua amica e coetanea – lotta con la morte,
... perché è stata colpita una scuola,
luogo tra i più importanti e preziosi,
culla di coscienze, valori, etiche e ideali,
e perché quella scuola è intitolata a Francesca Morvillo Falcone e questo attentato cade a poco più di quarantotto ore dal ventesimo anniversario dell'attentato di mafia che costò la vita ai due magistrati e agli uomini della loro scorta.

La cosa più importante, però, in questo momento,
non è sapere di chi sia la mano che ha armato e fatto esplodere gli ordigni;
né che nome o che faccia abbiano gli assassini di Melissa e i feritori di Veronica e dei 5 ragazzi
né perché questo attentato si sia consumato proprio oggi e proprio in una scuola che aveva vinto la prima edizione del concorso sulla legalità,
la cosa più importante in questo momento
è dire - con grande chiarezza, fermezza e determinazione:
Noi no!

Noi no: non apparteniamo a questa barbarie;
noi no: noi rifiutiamo le logiche folli che la animano;
noi no: noi rinneghiamo questa oscena cultura di violenza, prevaricazione, devastazione e morte.

Noi no: noi non apparteniamo a nessuno dei mondi immondi che - in qualunque modo - incarnano, alimentano, sostengono o tollerano la follia e la barbarie che hanno lacerato il cuore di Brindisi e di tutto il Paese.

Noi no: noi siamo dalla parte dei valori;
dalla parte della giustizia, della moralità e dell'onestà
e al fianco di chiunque - qui e ovunque - lotti per affermare
diritto e legalità: la forza di chi non ha forza.

giovedì 17 maggio 2012

Donna Summer

Non sono mai stato un fan della disco music; quando la disco esplose nei locali da ballo noi musicisti che suonavamo con le nostre band, ci trovammo a combattere una battaglia persa in partenza: la musica live contro i DJ: per noi imparare un brano nuovo, significava ore di prove. 
Per loro era sufficiente acquistare il disco in un negozio.
Ecco perchè almeno all'inizio, nessuno di noi amò questo genere musicale.

Quando però ascoltai per la prima volta Donna Summer, con la produzione del grande Giorgio Moroder, mi accorsi che quella musica aveva comunque un fascino e meritava di essere approfondita.
Fu così che scoprii la sua voce e le sue produzioni.
Bella, brava, moderna, affascinante. 
Diventò anch'essa un mito per tutti noi....

Molti anni dopo, una mattina di una domenica estiva, mentre me ne stavo a prendere il sole nel giardino di casa mia ricevetti una telefonata.

Era la mia amica Laura Eastman, che mi telefonava da Montecarlo dove era alloggiata al Grand Hotel de Paris, ospite della sua carissima amica Donna Summer che doveva esibirsi allo Sporting Club.

Laura le aveva parlato così tanto di me che Donna volle conoscermi.

Laura mi passò Donna al telefono ed io,  senza nemmeno riuscire a capire cosa stava succedendo  (mi ero appena svegliato dal torpore del sole)  mi ritrovai a parlare in inglese con Donna, che mi chiese tutto della mia attività, della mia musica e mi disse che era stata felicissima di conoscermi e che sarebbe stata interessata alle mie lezioni on line con suo marito.

Questo fu il mio primo contatto con Donna Summer, che mi sembrò una donna molto dolce, curiosa e gentile.

Ogniqualvolta Donna veniva in concerto in Europa mi mandava i suoi saluti attraverso Laura.

Ancora una volta si è spento un Mito. 
Ancora una volta non mi sembra vero.

Ciao Donna, 

R.I.P.

Walter 




martedì 15 maggio 2012

Ogni giorno, tutti i giorni....

Ogni giorno mi alzo e leggo
leggo i giornali, leggo i blog, leggo...
leggo per sapere, per conoscere, per informarmi
leggo per capire, per decidere, per non fermarmi
molte volte leggo cose utili,
altre volte, leggo cazzate ma impiego un po' di tempo per decidere che sono cazzate...
altre volte leggo bugie e impiego molto tempo per capire che sono bugie...
ma continuo a leggere, perchè sapere, informarsi, conoscere e decidere
è un dovere fondamentale per poter vivere
possibilmente senza compromessi, ma con la coscienza a posto.
Leggo che per fare una canzone ci vogliono 5/10 minuti...
strano, a me non è mai capitato anzi
non solo a me.
C'è un tizio che si chiama Claudio Baglioni e che ha scritto "qualche canzone" bella....
ebbene lui ci impiega qualche anno, forse anche un decennio e forse anche qualcosa di più
Io ho scritto un brano che si intitola Enarmonia.
Molti mi hanno fatto i complimenti; molti hanno detto che si tratta di qualcosa fuori dal comune.
Molti hanno detto che Enarmonia è qualcosa che sposa la musica moderna con la musica classica.
Io non lo so: so solamente che per scrivere quel brano, ho impiegato oltre 2 anni.
E dopo aver finito il brano, non ho pensato a quanto tempo  ho impiegato per scriverlo.
Ho solamente provato gioia per averlo completato.
Era quello che volevo fare, nient'altro.
L'ho fatto quindi e sono felice.
Molti dicono che sono solo "canzonette"
Forse... ma per me si tratta di  musica che deve arrivare al cuore delle persone.
Se questo accade, io sono felice e posso continuare a comporre musica,
per il mio cuore e per il cuore delle persone.

...continua

http://itunes.apple.com/it/album/enarmonia-enarmonia-single/id475288214




domenica 6 maggio 2012

Fare musica è finalmente un lavoro...

Molti anni fa, mia figlia Linda mentre frequentava la scuola elementare una mattina scopri una cosa strana.

La maestra a tutti gli alunni:
- cari bambini, questa mattina parleremo del lavoro dei vostri papà
- Leonardo, dimmi, che lavoro fa tuo papà?
- il mio papà fa l'imbianchino, rispose Leonardo, un po' timidamente....
-Bellissimo lavoro caro Leonardo, rispose la maestra con fare gradevole.
-Anna, e tu dimmi, che lavoro fa il tuo papà?
- mio papà fa il dottore... risposte felice, Anna, capendo che il lavoro del suo papà era sicuramente più importante del papà precedente.

La cosa andò avanti per qualche minuto. Intanto mia figlia Linda, che mi aveva visto in televisione anche la sera prima, si caricava di entusiasmo, preparandosi alla domanda che le avrebbe posto la maestra di li a poco.

-E tu Linda carissima, dimmi, che lavoro fa il tuo papà?

 E Linda, in preda ad una gioia incontenibile, si guardò intorno e urlò a tutti quanti:
. mio papà fa il MUSICISTA!!!

e la maestra, accarezzandole la testa, con una voce dolce e suadente le risposte.

- si, cara, capisco, ma......  DI LAVORO???????

Quel giorno Linda tornò a casa un po' stordita e dubbiosa.
Mi guardò dritto negli occhi con un pizzico di severità e mi disse:

-papà, ma tu..... CHE CAZZO DI LAVORO FAI?????
___________________________________________________________

Sono 45 anni che mi batto per far sapere che il nostro è un lavoro come tutti gli altri.
Con il suoi lati positivi e negativi, ma comunque un lavoro bellissimo e degno di tutto il rispetto.

L'articolo apparso su Repubblica di oggi, mi ha reso veramente felice.

A tutti i musicisti:


Siate felici del vostro lavoro e della vostra scelta per alcuni "scellerata" e ricordatevi  che 


Nietzsche riteneva che senza la musica la vita sarebbe un errore.


Un musicista convinto.






sabato 14 aprile 2012

Un assoluto desiderio di giustizia


Premetto che ciò che scriverò in queste mie pagine è dettato solamente da un irrefrenabile desiderio di giustizia che provo dopo aver letto le cose scritte da Vasco Rossi sul suo profilo di FB.

Premetto anche che ho sempre considerato Vasco Rossi un artista di grande rilievo, che ha scritto brani bellissimi e degni di passare alla storia della musica: sufficiente citarne uno per tutti: "Sally"

Quando però ho letto le cose che Vasco ha scritto nei confronti di Claudio, cose peraltro non corrispondenti assolutamente a verità specialmente dal punto di vista storico, ho provato un grande dispiacere e mi sento quindi in dovere di replicare.

Dunque la prima verità che vorrei restituire, riguarda il famoso concerto di Amnesty International del 8 settembre 1988.

La contestazione verso Claudio ci fu ed è innegabile, ma poichè io ero su quel palco insieme a Paolo Gianolio, Tony Levin e Jerry Marotta, vorrei raccontare esattamente come andarono le cose.
I contestatori furono coloro che stavano davanti al palco (qualche migliaio forse) e non assolutamente tutto lo stadio, che peraltro era pieno fino all'inverosimile.
Queste persone, probabilmente avrebbero contestato qualsiasi altro artista italiano in quel momento, perchè erano li in attesa dei grandi artisti internazionali che si stavano per esibire, quali Sting, Peter Gabriel, Tracy Chapman e addirittura Bruce Springsteen.

Non è poi assolutamente vero che Claudio scappò dal palco anzi, il nostro spazio di concerto arrivò fino al termine della scaletta prevista, con l'intervento di Peter Gabriel che cantò con noi Ninna Nanna, Nanna Ninna (con una incredibile emozione da parte nostra :-)

E' stato poi scritto che Claudio non si esibì più dal vivo per oltre dieci anni!!

La realtà che tutti conoscete è ben diversa, ma voglio ricordarla.

Pochi mesi dopo quel concerto, Claudio iniziò a lavorare sul nuovo disco che lo impegnò fino al settembre del 1990 per quasi due anni di lavoro. A novembre di quell'anno infatti uscì Oltre che è considerato dalla stragrande maggioranza degli artisti italiani, uno degli album più significativi della musica popolare italiana da sempre.

Subito agli inizi del 1991, mentre Oltre era primo in classifica, facemmo un piccolo tour a sorpresa in alcune delle migliori discoteche italiane, per sperimentare i brani che stavamo provando e che sarebbero stati inseriti nella scaletta del futuro concerto.
E qui sto parlando del famoso spettacolo "Oltre una bellissima notte" del 3 luglio 1991, allo stadio Flaminio con 60.000 persone presenti ed una diretta televisiva.
Quindi solo poco più di due anni separarono il concerto di Amnesty, dai nuovi concerti live.

Da quella sera del 3 luglio 1991 in poi, è stato un susseguirsi di concerti sold out, nei palasport (vedi Assieme ed Ancorassieme) per arrivare al Tour giallo, Tour Rosso (per me lo spettacolo più affascinante mai prodotto in Italia), Tour Blu, e via così fino ad arrivare ai famosi concerti negli stadi "Da me a te" con diretta televisiva, del luglio 1998 e poi nel 2003 i concerti "Tutto in un abbraccio": stiamo parlando di spettacoli visti da 80/90.000 persone oltre alla diretta televisiva.

Parlando poi della parte artistica il discorso sarebbe ancora più lungo.

Voglio solo limitarmi a sottolineare alcune cose che riguardano Claudio come compositore e musicista (e su questa materia permettetemi di sentirmi a mio agio):

Conosco Claudio personalmente dal 1 maggio 1978; da allora ho vissuto artisticamente accanto a lui per trenta anni; conosco il suo "pensiero" musicale come me stesso e posso affermare che Claudio è sicuramente fra i migliori compositori italiani di musica pop di sempre.
La sua sensibilità armonico/melodica ha prodotto capolavori insuperabili: vorrei citare alcuni brani che forse sono meno conosciuti al grande pubblico, ma degni di una approfondita analisi perchè vere e proprie perle di musica che rimarrà nel tempo:
01) Quei due
02) Tutto il calcio minuto per minuto
03) Tamburi Lontani
04) Qui Dio non c'è
05) Domani mai
06) Fammi andar via
07) Titoli di Coda

.... potremmo andare avanti ancora molto ma non è questo lo spazio giusto ne il contesto.

Se poi dovessimo analizzare il valore dei suoi testi, in particolar modo da Oltre in poi, abbiamo della vera e propria poesia (e questo non lo dico solo io ma coloro che sanno :-)

Per ultimo, vorrei anche ricordare che, parlando di Tour, il nostro "Alè-Oo' " del 1982, collezionò più di 50 date sold out negli stadi italiani, ed è considerato insieme a "Banana Republic" di Dalla/De Gregori, il tour più storico e pieno di record, della musica popolare italiana. Inutile ricordare che il disco ha venduto oltre 2 milioni di copie :-)

Tutto questo perchè per me. la Verità deve andare avanti, sempre, oltre ogni cosa.


Grazie per avermi letto fino a qua.

P.S. ho deciso di togliere i link che erano stati messi sulla mia pagina FB semplicemente per una questione di principio.











venerdì 13 aprile 2012

Pensieri ad alta voce

Nel 1996 lessi una intervista a Nicholas Negroponte (direttore del M.I.T. ovvero quel luogo dove si studia e si inventa il futuro in tutti i campi della conoscenza umana).

Negroponte affermò, tra le altre cose, che il futuro sarebbe stato nella "comunicazione" (i fatti oggi dimostrano quanto avesse ragione) e la musica sarebbe stata una delle cose più semplici da far veicolare in rete. Anche qui aveva ragione al 100%.

Tutto questo ha sconvolto i comodi equilibri che si erano formati nei decenni precedenti, dando luogo ad una "rivoluzione" culturale e tecnologica che Negroponte in quell'intervista, aveva paragonato solamente alla invenzione della Ruota e della Stampa.

Assolutamente d'accordo!!

E adesso cosa succederà? Difficilissimo se non impossibile, immaginare le evoluzioni di tipo tecnologico/culturale che potremo vedere nei prossimi anni; tanto vale quindi immergersi nel presente e valutare con attenzione tutti i vantaggi e gli eventuali svantaggi della tecnologia attuale.
Cominciamo da YouTube che io ho ribattezzato SantoYouTube :-)....

Prima di YouTube,. quando spiegavo ad un allievo lo stile esecutivo di un musicista o di un gruppo, l'allievo, per documentarsi doveva mettersi alla ricerca di quel tale disco o registrazione, nei vari negozi, e se riusciva a trovarlo, doveva anche spendere dei soldi, oltre al tempo impiegato per reperire il materiale.
Oggi, io cito l'artista e nel momento in cui lo nomino, l'allievo può ascoltare e vedere l'artista all'opera, senza alzarsi dalla sedia e senza spendere una lira (pardon un euro).
Fantastico!!
Qualcuno osserverà: "ma allora quell'artista non guadagna perchè l'allievo non ha comprato il suo disco " Verissimo! (io stesso sono coinvolto in questa nuova situazione).

L'artista potrà guadagnare facendo concerti live e ritornando un po' a quello che succedeva prima dell'avvento della discografia.
Qualcun'altro osserverà: "e se il concerto non funzionasse più? E se il pubblico non andasse al concerto perchè questo costa troppo? (viaggio, benzina, traffico, parcheggio, tempo....)
Verissimo! Potrebbe succedere.
Ecco che allora si potrebbero ipotizzare nuove forme di comunicazione (musicale nel nostro caso) che potrebbero coinvolgere la Rete, in particolar modo con l'avvento del 4g (L.T.E.).
E se io facessi un concerto dal salotto di casa mia ed il pubblico lo seguisse dal salotto di casa sua? :-) magari dialogando con me via chat...
Sarebbe un po' come invitare degli amici a casa, dialogare con loro e poi suonare.
In realtà non è giusto parlare di "concerto": questa sarebbe una nuova forma di comunicazione musicale a metà tra un "invito", un "incontro" ed una festa.
(dovremmo coniare un nuovo termine)....


Costo del concerto: irrisorio
Viaggio: 0
Parcheggio 0
Tempo 0
Inquinamento 0

(to be contiued...)



lunedì 9 aprile 2012

News: Metodo per la Esecuzione della Musica Moderna e molto altro ancora...


01) E' uscito in tutti i migliori negozi di musica la ristampa del "Metodo per la Esecuzione Della Musica Moderna" a cura di Carisch, Milano.

Si tratta della ristampa, in una nuova veste, del mio primissimo libro omonimo, uscito per la prima volta nel 1986.

Metodo pensato appositamente per imparare a leggere la musica in modo moderno e divertente, approfondisce contemporaneamente la problematica della lettura della "sincope" che nella musica moderna è una prassi consolidata (a differenza della musica classica nella quale viene considerata una sorta di eccezione ritmica).

E' un libro adatto a tutti gli strumentisti e può essere utilizzato anche per la lettura vocale (ovvero solfeggio cantato).

Importante: nelle indicazioni pubblicitarie che appaiono nei siti che vendono il libro, si parla di un C.D. allegato: in realtà non è presente un C.D. con gli esercizi allegati, ma tali esercizi, in forma di mp3 ad alta qualità possono essere richiesti gratuitamente da coloro che avranno acquistato il libro, scrivendo direttamente a
info@waltersavelli.it


02) Seconda raccolta dei miei brani strumentali:

Ho ripreso a lavorare sulla seconda raccolta dei miei brani strumentali, trascritta in forma completa di Pianoforte che si intitolerà: "Enarmonia".
Si tratta di un lavoro molto complesso e spero di poterlo terminare entro il prossimo settembre.
I brani contenuti nella raccolta saranno:
01) Enarmonia
02) The Real Time Song (seconda versione per due pianoforti)
03) Good luck Planet Earth
04) In A Christmas Mood
05) Once Upon A Time
06) The New Beginning
07) Omaggio a Bartok
08) Atonality
09) Flying
10) Out of Key

Questi stessi brani possono essere acquistati on line su I-TUNES


03) Le ultime novità dalla Rete, parlano sempre più spesso di L.T.E. (Long Term Evolution) o di 4G: in entrambi i casi si tratta della prossima evoluzione della velocità di Internet che porterà la rete a moltiplicare almeno per 10 volte, la velocità attuale.

Alla luce di queste novità che dovrebbero consolidarsi entro il 2012, sto immaginando tutte le opportunità che potranno essere sviluppate nelle nuove forme di comunicazione.
In particolar modo per la musica e tutto ciò che la circonda: file audio, file video, trasmissioni audio/video in realtime con definizione HD e.... qualcos'altro che sto immaginando e del quale vi farò sapere appena avrò la certezza della fattibilità stessa di questa idea .

A presto








giovedì 22 marzo 2012

Appuntamenti di aprile

Ciao, buona primavera a tutti.
Ecco le news per il mese di aprile:

mercoledi 4 aprile alle ore 21,30, sarò in concerto a Roma, al teatro delle Muse, con il mio attuale spettacolo "Life in Music": i biglietti possono essere prenotati direttamente presso MFactory, scrivendo a stampa@mfactory.it
oppure telefonando ai numeri 392 7635562 - 338 7118611 dalle 10 alle 20 tutti i giorni.
Teatro delle Muse, Via Forlì 43 - Roma Tel. 06.44 23 36 49 - 06.44 11 91 85

venerdi 6 aprile: sarò ospite degli "Oltre" la famosissima band tributo a Claudio Baglioni. Il concerto si terrà al Jailbreack live club in Via Tiburtina 870, 00159 Roma



Sempre in aprile uscirà la ristampa del mio libro "Metodo per la esecuzione della
Musica Moderna (Ed. Carisch, Milano)

Si tratta del mio primo metodo, uscito per la prima volta nel 1986, rivolto al superamento delle difficoltà della lettura musicale, con particolare attenzione a tutte le forme di "sincope" moderna presenti nella musica pop/rock. Il libro è adatto non solo ai pianisti ma a tutti i musicisti che vogliono approfondire la lettura delle melodie della musica moderna.

Alla prossima....


lunedì 12 marzo 2012

Il Profumo della Musica


E' buffo, ma secondo me la musica può essere abbinata agli "odori".

Tutte le volte che alzo il coperchio del mio vecchio pianoforte verticale, strumento ancora oggi vivo e vegeto, seppur di modesto lignaggio, mi arriva alle narici un odore inconfondibile: l'odore del piano e quindi della musica che iniziavo a studiare in quella stanzina della scuola delle Suore Giuseppine, nella quale stavo frequentando le mie elementari.

Odore inconfondibile che mi riporta a tantissimi anni fa, alla mia professoressa e ai piccoli quaderni con i suoi tanti appunti, ai primi libri di solfeggio e di tecnica pianistica, alle prime lezioni di musica che mi incuriosivano, mi preoccupavano, data la difficoltà e comunque mi affascinavano, come tutta quella nuova materia fatta di simboli da decifrare, di valori da calcolare, di suoni e di posizioni della mano da mantenere.

Anche oggi che quel mio pianoforte se ne sta tranquillo in un angolo del mio salotto, umile sostenitore di tante foto in cornici d'argento, tutte le volte che lo apro mi regala lo stesso odore di quel tempo e mi emoziona.

Ho capito che quel "profumo" non avrà mai fine e questo mi da un senso di pace.

Anche il mio nuovo pianoforte, un bel mezzacoda di alto lignaggio, ha il suo inconfondibile odore: sa di legno pregiato, di corde, di tasti ebano e avorio e ancora di note, di accordi, di scale elaborate, di ore e ore di studio, di composizione e di sperimentazione .... è sicuramente un pianoforte molto più maturo, come del resto lo sono io dopo 50 anni di musica. Ma l'odore è sempre il solito: a questo punto lo vorrei chiamare "Profumo di Musica".

Peccato non poterlo imbottigliare, dargli un marchio, una griffe, una confezione...

"Profumo di Musica".... suona bene, (ovvio:-)


Ma il Profumo della Musica non si trova solo alzando il coperchio di un pianoforte; basta salire sul palco di un concerto...

...odore di polvere leggera, di stoffa delle "quinte", di legno, di cavi, di amplificatori, di macchine del fumo, di gelatine delle luci, sono questi gli odori di un tour; inconfondibili e inenarrabili, sono sempre al tuo fianco, a ricordarti che fai uno strano lavoro, fatto non solo di note e di suoni, ma di tante altre cose che ti circondano fra le quali c'è anche l'odore o meglio il Profumo della Musica.

Ecco allora un altro marchio: "Profumo di Musica" Live for you :-)






martedì 6 marzo 2012

Nuovo libro

News: la ristampa del "Metodo per la esecuzione della musica moderna", a cura di Carisch (Milano) sarà in vendita nei negozi e on line, dalla fine di marzo.

Si tratta di una nuova versione del mio primissimo libro, uscito per la Bèrben nel 1986.

Dopo varie ristampe, ecco un nuova versione rivista e corretta.

La novità più importante sta nel fatto che le registrazioni degli esempi dei brani, in formato mp3, saranno fornite gratuitamente a coloro che avranno acquistato il metodo.

Sarà sufficiente scrivere a
info@waltersavelli.it, allegando la ricevuta dello scontrino dell'acquisto.

I files relativi al metodo, saranno spediti nel giro di pochi giorni.



domenica 4 marzo 2012

I Prossimi Appuntamenti

Ciao a tutti, eccomi a scrivervi per comunicarvi i prossimi appuntamenti.
Si inizia da una bellissima iniziativa dell' A.I.D.O. Lombardia:
sabato 17 marzo alle ore 14,30 allo Stadio Breda di Sesto San Giovanni (Milano)

Ospiti: Paolo Vallesi, Enrico Ruggeri e molti altri artisti.
Sarò anche io ospite di questo evento, e suonerò dal vivo insieme ai grandi musicisti che hanno realizzato con me il brano Vivo Con Te, (Flaviano Cuffari alla batteria e Andrea Braido alla chitarra), per sensibilizzare l'opinione pubblica sulla necessità dei trapianti di organi.


ROMA, 4 aprile 2012

Il mio concerto dal titolo "Life in Music", presso il teatro delle Muse a Roma.
I biglietti saranno in vendita fra breve, anche on line.
"Life in Music"non è altro che il racconto musicale della mia vita, trascorsa fra note, accordi, partiture, serate con le mie band nei locali e poi ancora studi di registrazion, concerti, apparizioni televisive; racconterò anche molti degli aneddoti vissuti insieme a Claudio Baglioni, durante quei meravigliosi e irripetibili 25 anni, trascorsi al suo fianco.


Roma, 6 aprile 2012

Finalmente il recupero della data dell'11 febbraio, saltata per "neve": sarò ospite della cover band "Oltre": bravissimi musicisti che hanno costituito questa band omaggio al grande Claudio.
Suonerò con loro ed avrò modo di raccontare esperienze e aneddoti di un periodo storico che va dal 1978 al 2003 e oltre.
Il concerto si terrà al Jailbrack di Roma

A presto con tutti i dettagli relativi



lunedì 20 febbraio 2012

W i libri!!!

Ebbene si!
Evviva i libri! Mi sorge spontanea questa frase, dopo aver ricevuto la notizia che i miei libri didattici ed in particolar modo il Metodo per Pianoforte Pop-Rock, che è in edizione dal 1987, anche quest'anno ha continuato imperterrito la sua strada ed il suo compito didattico.

Buffo, ma sto constatando che si vendono meglio i libri della musica registrata.

A questo punto, non mi resta che presentare i miei libri a coloro che non li conoscono ancora.


LA FAVOLA DELLA MODERNA ARMONIA (per tutti coloro che hanno una infarinatura musicale)


ROCKEVOLUZIONE (per tutti gli appassionati di musica moderna)

giovedì 16 febbraio 2012

I miei "Sanremo"

Ogni volta che guardo le serate di Sanremo, è inevitabile per me ritornare con la mente ai miei coinvolgimenti sanremesi.

1983: arrangiatore e produttore del brano "Amare te" di Riccardo Azzurri per la etichetta C.B.S. (attuale Sony Music):
mi fu chiesto di salire sul palco a dare una mano come corista ed io accettai di buon grado.

In quella stessa edizione di Sanremo, c'era un altro artista della C.B.S., Alessio Colombini, che aveva bisogno di coristi sul palco: ebbene mi chiesero di far parte del coro anche in quel caso ed io accettai; Riccardo però, mi pregò in quel caso di cambiare almeno gli occhiali durante la performance ed io così feci.

1986: arrangiatore del brano " Nessun dolore" per Anna Bussotti.
Anna non entrò in finale e quell'anno vinse Eros Ramazzotti, per il quale pochi anni prima, avevo realizzato un arrangiamento del brano Rock 80

1991: Paolo Vallesi vince il festival nelle nuove proposte: dato che Paolo era un mio allievo di pianoforte e composizione, dopo il successo della prima serata con la sua "Le Persone Inutili", volai a Sanremo per un supporto di tipo umano.


e nella stessa edizione, Marco Masini, vincitore del Sanremo 1990, si piazzò al terzo posto con la sua bellissima "Perchè lo fai" (e così visto che anche Marco era un mio allievo, i giornali inziarono a parlare di un "Sanremo sull'Arno")


2012: per qualche giorno si era aperta la possibilità di andare a Sanremo, non in gara ma per promuovere l'A.I.D.O. ovvero la Associazione Italiana Donatori Organi, attraverso il brano ed il video "Vivo con te": la cosa non è stata possibile, peccato.....



to be continued...




mercoledì 15 febbraio 2012

Ancora una ex allievo sul palco di Sanremo


Non è possibile giudicare Sanremo, almeno non dopo la prima serata e poi, come ho avuto modo di spiegare altre volte, per noi "addetti ai lavori" Sanremo è una grande opportunità di lavoro e di incontri quindi, viste le difficoltà oggettive nelle quali si dibattono i musicisti, benvenga questo appuntamento annuale.
La cosa però, che mi ha fatto più piacere nella prima serata, è stata la presenza sul palco, come direttore d'orchestra, di Carlo Gaudiello, ex allievo (bravissimo) e carissimo amico.
Carlo, tanti anni fa, si sparava 400 chilometri all'andata e 400 al ritorno (abitava a Torino) per venire a lezione da me una volta ogni 15 giorni, lamentandosi non del viaggio ma del fatto che a Torino non riusciva a trovare lavoro come musicista.

Io lo spinsi a continuare, a provarci con determinazione: raggiunse un ottimo risultato e, con un pizzico di fortuna, iniziò a lavorare in un piccolo studio di registrazione. Pochi mesi dopo, fece un provino come pianista per un tour: quello di Francesco De Gregori: il provino andò benissimo, e da allora Carlo ha lavorato con i più grandi artisti italiani, fino ad arrivare, ieri sera e questa sera anche, alla direzione dell'orchestra per il brano di Eugenio Finardi.

Caro Carlo, un grande in bocca al lupo per questa sera e complimenti per tutto il resto.

martedì 14 febbraio 2012

Una Compliation per San Valentino

Buon San Valentino a tutti e visto il giorno speciale, vi consiglio un piccolo regalo musicale:

Ecco una compilation un pò particolare che ho scelto per voi:

01) Mille giorni di te e di me (Claudio Baglioni, Oltre, 1990)
02) Someone Like you (Adele, 21, 2011)
03) Images (Walter Savelli, Step by Step, 2006)
04) Here There and Everywhare (The Beatles, 1966)
05) Almeno tu nell'universo (Mia Martini)
06) Impressions (Walter Savelli, Hopes and emotions part 2, 2007)
07) Beautiful Night (Paul Mc Cartney, Flaming pie, 1997)
08) Sweet Memories (Walter Savelli, Piano pianissimo, 2005)

Tutti questi brani li potete acquistare direttamente su:


Sembrano brani che non abbiano nessun collegamento l'uno con l'altro: provate invece ad ascoltarli di seguito e poi fatemi sapere.....

Ah dimenticavo: il costo di questa compilation dovrebbe aggirarsi intorno a € 7,99

A presto :-)



domenica 12 febbraio 2012

All at once

I Will always love you....

sono le sole parole che mi vengono in mente in questo istante.

Sanremo 1987: avrei voluto essere su quel palco (ero a Sanremo nel backstage nel 1986)


L'unica volta in cui un artista, dopo una standing ovation, ripete come bis, lo stesso brano, dal vivo.

Grande Whitney

R.I.P.

mercoledì 1 febbraio 2012

Buona neve e buon freddo


Ciao a tutti, la neve è arrivata ed il freddo anche.
Si prevedono 10 giorni di questa situazione quindi, niente di meglio che sfruttare queste fredde sere in cui non si ha molta voglia di uscire, per guardarsi un bel film o ascoltare della buona musica, magari qualcosa che non si ascolta da molto tempo e che fa sempre piacere riscoprire.

Io per esempio, ho riascoltato con gioia e con molta attenzione, l'album Innuendo dei Queen: assolutamente fantastico se specialmente si pensa che risale a ca. 22 anni fa.

Questa sera invece ho intenzione di riascoltare The Wall (Pink Floyd) , uno degli album più belli di tutta la storia della musica popolare.

Per quanto riguarda i film, questa sera conto di rivedere per l'ennesima volta qualcosa del grande Peter Sellers ed il suo fantastico Ispettore Clouseau (de la Suretè):
La vendetta della Pantera Rosa.
Dopo un film del genere, a parte il mal di stomaco per il troppo ridere, tutta la vita e tutto quello che ti circonda ti sembra più bello e divertente da vivere e di questi tempi non è poco :-)

Insomma, ascoltate quello che volete, guardatevi i film che volete, ma fate in modo di sfruttare al meglio questo particolare momento atmosferico che ci invita a restare a casa; ah.. ricordatevi poi l'Omaggio al Pianeta Terra che vi ho annunciato per sabato 4 febbraio ore 21,00/22,00, al lume di candela.

A questo punto, visto che si è parlato di ascolto e di musica, concedetemi il solito momento di "marketing virale "( ovvero il buon vecchio passa-parola):

Alcuni miei brani che vi consiglio e che potete acquistare direttamente da ITUNES al prezzo di € 0,99

IMAGES (dall'EP Step by Step)
IMPRESSIONS (dall'EP Hopes and Emotions part 2)
HOPE (dall'EP Past and Present)
GOOD LUCK PLANET EARTH (dal singolo Hopes and Emotions part 1)
LITTLE CHILD (piano version dal singolo Hopes and Emotions part 1)
ENARMONIA (piano version dal singolo omonimo)

e naturalmente non può mancare la bellissima
MIA NOSTALGIA (Claudio Baglioni, Fiorella Mannoia, Walter Savelli) (da Q.P.G.A.)

Buon ascolto, buone note e buona vita.
______________________________

"La consapevolezza che acquistare musica "legale" è il solo mezzo per aiutare a far sopravvivere la musica e i musicisti, sta piano piano prendendo piede.
Non so se è veramente così ma voglio proprio sperarlo...
Grazie da un artista indipendente

walter










venerdì 27 gennaio 2012

Omaggio al Pianeta Terra

















Circa un anno fa, venne organizzato un bellissimo evento per creare un momento di risparmio energetico e di grande consapevolezza verso il problema del riscaldamento globale. Si trattava solo di spengere le luci di casa per un'ora, utilizzando ovviamente le candele.

Ebbene, quest'anno ho deciso di fare la stessa cosa e sono io a proporvelo direttamente; se volete e se vi fa piacere, vi propongo questo "omaggio al Pianeta Terra" per la serata di sabato 4 febbraio 2012 alle ore 21,00.

Cosa dovete fare? Semplicissimo: se siete a casa, magari a cena con amici, alle ore 21,00 in punto, spegnete tutte le luci di casa (ovviamente anche la TV ed il computer), accendete le candele e godetevi questo momento che si rivelerà sicuramente affascinante.

Così facendo, riscoprirete atmosfere dimenticate, suoni non più ascoltati e riuscirete a parlare con chi vi sta accanto, in un modo sicuramente diverso e più profondo.

Non costa niente anzi.... è solo un piccolo "Omaggio al Pianeta Terra"
Se vi piace l'idea, fatelo sapere in giro.


A presto


sabato 21 gennaio 2012

Vivo con te (brano realizzato a favore di A.I.D.O.)

"Vivo con te", bellissimo brano scritto da Andrea Mercurio per A.I.D.O. associazione italiana donatori organi, nel quale ho suonato in compagnia da alcuni dei più grandi musicisti italiani:
Andrea Braido (chitarre), Flaviano Cuffari (batteria), Faso (Elio e le storie tese, al basso)

Con la speranza che questo evento riesca a sensibilizzare l'opinione pubblica sulla importanza e la necessità della donazione degli organi per salvare altre vite umane.
Grazie e un saluto ai grandi colleghi musicisti.

mercoledì 18 gennaio 2012

Quando realizzai il mio primo libro didattico...


Metodo per la Esecuzione Della Musica Moderna

questo è il titolo del mio primo libro ed è stata in realtà la realizzazione di un sogno che avevo nel cassetto da molti anni, ma c'è una storia divertente collegata all'uscita del metodo che voglio raccontarvi:

aprile 1985: grazie ad una conoscenza, entro finalmente in contatto con un editore importante, Berben di Ancona (specializzato in pubblicazioni didattiche musicali), al quale propongo la realizzazione di un libro di "solfeggio moderno", completamente diverso dai metodi tradizionali.
L'editore rimane favorevolmente impressionato dall'idea e dal progetto ed accetta di realizzarlo.
Io non stavo più nella pelle per la gioia di quel risultato, ma al momento in cui decidemmo i tempi di realizzazione, venne fuori che avrei dovuto consegnare quanto prima i miei manoscritti!!

Si da il caso però, che qualche settimana dopo sarei dovuto partire per le prove e per un tour lunghissimo (estate 1985: La vita è adesso, tour Notte di Note).

E come avrei potuto trovare il coraggio di confessare all'editore che non avrei avuto la possibilità di consegnare il materiale prima di un anno? Il rischio poi sarebbe stato quello di trovarsi di fronte ad un ripensamento da parte dell'editore stesso con la conseguenza che il mio grande sogno sarebbe svanito nel nulla.
A quel punto, tentai il tutto per tutto e mi venne un'idea fantastica anche se un po' folle:
ebbene, avrei lavorato e completato il mio libro durante il tour, utilizzando i tempi morti dei lunghi viaggi in auto fra una data e l'altra.!
SI, ma avrei avuto bisogno di un autista: non fu difficile fra i miei allievi trovarne uno disposto a passare una estate in tour con Baglioni, viaggiando su una bella macchina (con aria condizionata e frigo bar già a quei tempi) , pernottando in hotel bellissimi, cenando nei migliori ristoranti e guadagnando anche una discreta somma giornaliera.

La soluzione si rivelò azzeccatissima ed io, lavorando durante i viaggi e sfruttando la comodità del mio "orecchio assoluto", riuscii a finire in tempo tutti gli esercizi.
Mi ricordo che era divertente arrivare nella città del concerto all'ora stabilita per il classico soundcheck, ovvero le 16,30, salire sul palco e provare al pianoforte gli esercizi che avevo composto durante il viaggio stesso.
A fine tour, consegnai tutto il materiale al mio editore, ed il Metodo per la Esecuzione Della Musica Moderna, uscì qualche mese dopo, con mia grande gioia.

Ah.. dimenticavo: tutta questa operazione ebbe un handicup notevole: quasi tutta la cifra da me guadagnata durante quel tour, svanì completamente per pagare hotel, pranzi e stipendio al mio autista :-), ma rifarei tutto di nuovo, visto che il mio metodo è ancora in uso dopo 25 anni e addirittura nei prossimi mesi, sarà edito da Carisch di Milano.
(uscita prevista per la nuova edizione Carisch: entro la primavera)

alla prossima....

martedì 17 gennaio 2012

Un post, scritto tre anni fa, che non ricordavo...

...e che ho ritrovato girellando per la Rete.
Mi è sembrato divertente copiarlo e rimetterlo in moto. Ho ritrovato delle belle sensazioni che provai durante la realizzazione di Q.P.G.A.

.......................................................................


WALTER SAVELLI su QPGA:

"Ciao a tutti: Q.P.G.A. è uscito, i commenti stanno arrivando in gran
quantità e qualcuno mi chiede il giudizio sull'album.
Ebbene, devo fare una premessa: non riesco ad essere obiettivo, non ci
riesco proprio: sarà perchè sono coinvolto emotivamente e professionalmente,
sarà per l'amicizia che mi lega con Claudio, sarà perchè lo considero il più
grande artista che abbiamo in Italia (e del quale dobbiamo essere fieri
anche a livello internazionale) insomma non riesco ad essere obiettivo
quindi il mio giudizio non conta!! :-)Bè comunque mi fa piacere farvi sapere
cosa ne penso: dunque Q.P.G.A. è un disco anomalo, controcorrente, atipico,
per certi versi "difficile" sia per il fan esperto baglioniano, che per
l'ascoltatore medio: è comunque un album coraggioso, che solo Claudio poteva
avere il coraggio di realizzare. Si perchè alla base di tutto il lavoro, c'è
il coraggio di quest'uomo che non smetterà mai di stupirmi con le sue idee
ed i suoi progetti.
.......
Settembre 2008: ricevo una telefonata da Guido Tognetti che mi espone a
grandi linee il progetto. Due giorni dopo sono a Roma con Claudio nel suo
studio; mi mette al corrente dell'operazione e mi coinvolge nel progetto:
devo registrare una parte degli Artisti ospiti e seguire le loro "voci":
accetto con grande entusiasmo.
Un mese dopo sono a Milano con i Pooh (miei grandi amici) e ci divertiamo da
matti a realizzare il loro intervento.

Ottobre 2008: Roma, a casa di Claudia Gerini: bella, dolce, bravissima e
simpatica. Non conoscevo Claudia ed è nata una grande amicizia.

Novembre 2008: sono a Roma con Pino Mango e sua moglie Laura. Con Pino ci
ricordiamo i vecchi tempi (nel 1982 feci gli arrangiamenti e realizzai i
suoi primi provini in studio a Firenze). Bellissimi ricordi.... ci mettiamo
a lavorare e nasce quel bellissimo intervento che avete ascoltato, con la
sua bravissima Laura: grande coppia!!

Gennaio 2009: Milano con Loredana Bertè: una forza della natura, Loredana,
mi ha fatto sudare sette camicie ma è stata una bellissima esperienza e sono
contento per la sua partecipazione.

Aprile 2009: Roma, in studio con Fiorello: non si riusciva ad andare avanti
per il troppo ridere: Fiore è un fiume in piena, fantastico, inarrivabile.
Ci siamo divertiti tantissimo

Nel frattempo Claudio mi propone di arrangiare "Mia Nostalgia" per piano e
quartetto d'archi! Mi metto subito al lavoro e mi rendo conto che
l'operazione è più complicata del previsto: il brano
è bello, ma la realizzazione al piano rischia di essere normale mentre io
devo fare qualcosa di diverso. Soffro per molti giorni questo arrangiamento
ma poi, piano piano mi nasce l'idea e finalmente inizio a registrare.
Soddisfatto del piano, inizio a scrivere le parti per il quartetto e anche
qui, stesso problema: ma è mai possibile che tutte le volte che mi metto a
scrivere qualcosa, debba soffrire come un matto e debba piangerci sopra come
se dovessi fare un esame? Ebbene, forse questo è il mio destino..... quindi
mi tuffo notte e giorno nella scrittura e finalmente inizia ad uscire
qualcosa di buono. Mando il tutto a Claudio e lui rimane talmente
soddisfatto che decide che l'arrangiamento non sarà affidato al quartetto
d'archi ma alla Orchestra grande!!! Sono al settimo cielo ..... e non vedo
l'ora di ascoltare il risultato!

Ottobre 2009: Roma, a registrare Neri Marcorè: altro artista incredibile,
bravissimo attore, ottimo cantante/musicista e gran bella persona. Ci siamo
divertiti a registrare la sua voce così profonda (c'era anche Claudio
presente)....

Siamo giunti alla fine: l'album è uscito, io mi trovo a fare parte dei "70
Grandi Artisti" (ancora non mi sembra vero) e tutte le volte che riascolto
la mia esecuzione e la parte dell'orchestra, mi ritornano alla mente tutte
le sensazioni che ho provato durante la preparazione del brano.
Grazie Claudio per questa ennesima occasione che mi hai dato.
Grazie a tutti voi che mi avete letto e che mi seguite.
Grazie a tutti gli artisti con i quali ho collaborato.

Dal cuore...
Walter"