martedì 30 ottobre 2012

Ottobre 1987 - Ottobre 2012

In ottobre 1987 usciva la prima stampa del mio libro, Metodo per Pianoforte Rock.

Per me fu come toccare il cielo con un dito!  Avevo da sempre desiderato scrivere un libro sulla mia didattica musicale rivolta alla musica moderna (che stavo portando avanti dal 1970).

Quando Fabio Boccosi, il mio editore della Berbèn mi propose di scriverlo, mi sembrò di sognare.

In realtà non avrei mai potuto immaginare che dopo 25 anni, questo stesso libro avrebbe continuato a vendere e sarebbe diventato uno dei più importanti ed apprezzati riferimenti didattici per tantissimi allievi ed insegnanti di pianoforte in Italia.

Ebbene in questi giorni desidero festeggiare con voi, questi 25 anni trascorsi, le ca. 25.000 copie vendute e le soddisfazioni che questo libro mi ha regalato in questi anni e spero a questo punto, negli anni a venire.

Un aneddoto divertente: poche settimane dopo usci anche il libro che avevo realizzato per Claudio Baglioni, dal titolo "Assolo. Non solo": ebbene, in alcuni negozi le due pubblicazioni furono messe in vetrina l'una accanto all'altra ed io mi ricordo che quando scoprii che il negozio Ricordi di Firenze aveva fatto questa scelta estetica, mi recai davanti a quella vetrina e rimasi li impalato con il naso appiccicato al vetro come un bambino davanti al suo giocattolo preferito.
Era il Natale 1987 e lo ricordo con una gioia immensa.

Ciao



venerdì 5 ottobre 2012

5 OTTOBRE 1962

Una data fantastica, assolutamente magica: il 5 ottobre 1962 esce il primo brano dei Beatles, Love me do, ed il primo film di 007 ovvero Licenza di uccidere.

I miei ricordi di quel periodo sono emozionanti, ma preferisco parlare del presente o del passato prossimo.
A proposito di Love me do, c'è un aneddoto bellissimo raccontato da Paul Mc Cartney, in un video assolutamente imperdibile che potrete trovare su You Tube, dal titolo: Chaos and Creation At Abbey Road.

Paul racconta che quando arrivarono per la prima volta in studio a Abbey Road, il loro produttore George Martin, si accorse che durante la loro esecuzione di Love me do, John doveva interrompere la frase cantata per iniziare la frase con l'armonica a bocca. A quel punto George chiese a Paul di cantare lui quella frase: Paul disse ok ma dentro di se cadde nel panico totale perchè non avevano mai fatto quella modifica e si sentì emozionato, anzi terrorizzato da quella novità. Racconta anche che tutte le volte che ascolta il disco, ancora oggi sente nella sua voce una emozione incredibile quando canta "Love me do-o-o".
Bellissimo, emozionante!! Ebbene, questo aneddoto, ho avuto la fortuna di ascoltarlo dalla viva voce del mio amico Paul durante una cena nel Chianti, che è rimasta indelebile nella (mia) storia.

Alla prossima....
Chaos and Creation at Abbey Road

martedì 2 ottobre 2012

Internet, 1996: come eravamo...

Ottobre 1996: viene messo on line il mio primo website con il complicatissimo indirizzo:
www.walter.savelli.fol.it

Una storia veramente buffa.
Qualche mese prima, avevo letto una interessantissima intervista a Nicholas Negroponte, conosciuto come il Guru del M.I.T ovvero quel luogo dove si "inventa il futuro": un posto quindi dove i migliori scienziati del mondo, sono riuniti a esplorare le future tecnologie e non solo. Ebbene il direttore del MIT ovvero Negroponte, nella sua intervista, fra le altre cose annunciava che Internet sarebbe stata la rivoluzione più grande della società moderna: paragonabile solo all'invenzione della ruota e della stampa. Tra le altre cose asseriva che la musica sarebbe stata una delle cose più facili da far passare in rete; parlava anche del mondo della "comunicazione globale" e di tutto quello che sarebbe successo di li a pochi anni.
Fui rapito completamente  da quella intervista e capii che essendo un musicista dovevo assolutamente galoppare quella innovazione. Anzi, mi sentii quasi in ritardo, a tal punto che riunii i miei collaboratori e dissi:
"ragazzi, sveglia, siamo in ritardo: tutti hanno un sito internet (!) e noi siamo rimasti indietro (?)

Da quel momento, iniziò la lavorazione e la preparazione del mio primo sito internet.
Da allora sono passati 16 anni e la rete si è trasformata moltissimo.

Devo dire che sono fiero di aver precorso i tempi, dedicando alle nuove tecnologie tantissimo del mio tempo, a tal punto che molti miei colleghi pensarono che avessi perso completamente la "testa" per la rete, quasi dimenticandomi il mio vero e proprio lavoro.
Ebbene, il tempo mi ha dato ragione e adesso mi godo i risultati.

La mia musica on line (ITUNES, dal 2005, primo artista indipendente ad aver firmato un contratto con Apple, Cupertino.)

Walter Savelli su Itunes

Le mie lezioni on line, timidamente iniziate nel 2006 e adesso ampiamente consolidate.

I miei video su Youtube.

Walter Savelli su Youtube

Desidero quindi festeggiare con tutti gli amici, questi 16 anni di Website e di innovazione.

Ed il futuro? Auguriamoci di non essere fagocitati dalla tecnologia, ma che essa sia solo al servizio dell'uomo e per il bene dell'Umanità.