Premetto che ciò che scriverò in queste mie pagine è dettato solamente da un irrefrenabile desiderio di giustizia che provo dopo aver letto le cose scritte da Vasco Rossi sul suo profilo di FB.
Premetto anche che ho sempre considerato Vasco Rossi un artista di grande rilievo, che ha scritto brani bellissimi e degni di passare alla storia della musica: sufficiente citarne uno per tutti: "Sally"
Quando però ho letto le cose che Vasco ha scritto nei confronti di Claudio, cose peraltro non corrispondenti assolutamente a verità specialmente dal punto di vista storico, ho provato un grande dispiacere e mi sento quindi in dovere di replicare.
Dunque la prima verità che vorrei restituire, riguarda il famoso concerto di Amnesty International del 8 settembre 1988.
La contestazione verso Claudio ci fu ed è innegabile, ma poichè io ero su quel palco insieme a Paolo Gianolio, Tony Levin e Jerry Marotta, vorrei raccontare esattamente come andarono le cose.
I contestatori furono coloro che stavano davanti al palco (qualche migliaio forse) e non assolutamente tutto lo stadio, che peraltro era pieno fino all'inverosimile.
Queste persone, probabilmente avrebbero contestato qualsiasi altro artista italiano in quel momento, perchè erano li in attesa dei grandi artisti internazionali che si stavano per esibire, quali Sting, Peter Gabriel, Tracy Chapman e addirittura Bruce Springsteen.
Non è poi assolutamente vero che Claudio scappò dal palco anzi, il nostro spazio di concerto arrivò fino al termine della scaletta prevista, con l'intervento di Peter Gabriel che cantò con noi Ninna Nanna, Nanna Ninna (con una incredibile emozione da parte nostra :-)
E' stato poi scritto che Claudio non si esibì più dal vivo per oltre dieci anni!!
La realtà che tutti conoscete è ben diversa, ma voglio ricordarla.
Pochi mesi dopo quel concerto, Claudio iniziò a lavorare sul nuovo disco che lo impegnò fino al settembre del 1990 per quasi due anni di lavoro. A novembre di quell'anno infatti uscì Oltre che è considerato dalla stragrande maggioranza degli artisti italiani, uno degli album più significativi della musica popolare italiana da sempre.
Subito agli inizi del 1991, mentre Oltre era primo in classifica, facemmo un piccolo tour a sorpresa in alcune delle migliori discoteche italiane, per sperimentare i brani che stavamo provando e che sarebbero stati inseriti nella scaletta del futuro concerto.
E qui sto parlando del famoso spettacolo "Oltre una bellissima notte" del 3 luglio 1991, allo stadio Flaminio con 60.000 persone presenti ed una diretta televisiva.
Quindi solo poco più di due anni separarono il concerto di Amnesty, dai nuovi concerti live.
Da quella sera del 3 luglio 1991 in poi, è stato un susseguirsi di concerti sold out, nei palasport (vedi Assieme ed Ancorassieme) per arrivare al Tour giallo, Tour Rosso (per me lo spettacolo più affascinante mai prodotto in Italia), Tour Blu, e via così fino ad arrivare ai famosi concerti negli stadi "Da me a te" con diretta televisiva, del luglio 1998 e poi nel 2003 i concerti "Tutto in un abbraccio": stiamo parlando di spettacoli visti da 80/90.000 persone oltre alla diretta televisiva.
Parlando poi della parte artistica il discorso sarebbe ancora più lungo.
Voglio solo limitarmi a sottolineare alcune cose che riguardano Claudio come compositore e musicista (e su questa materia permettetemi di sentirmi a mio agio):
Conosco Claudio personalmente dal 1 maggio 1978; da allora ho vissuto artisticamente accanto a lui per trenta anni; conosco il suo "pensiero" musicale come me stesso e posso affermare che Claudio è sicuramente fra i migliori compositori italiani di musica pop di sempre.
La sua sensibilità armonico/melodica ha prodotto capolavori insuperabili: vorrei citare alcuni brani che forse sono meno conosciuti al grande pubblico, ma degni di una approfondita analisi perchè vere e proprie perle di musica che rimarrà nel tempo:
01) Quei due
02) Tutto il calcio minuto per minuto
03) Tamburi Lontani
04) Qui Dio non c'è
05) Domani mai
06) Fammi andar via
07) Titoli di Coda
.... potremmo andare avanti ancora molto ma non è questo lo spazio giusto ne il contesto.
Se poi dovessimo analizzare il valore dei suoi testi, in particolar modo da Oltre in poi, abbiamo della vera e propria poesia (e questo non lo dico solo io ma coloro che sanno :-)
Per ultimo, vorrei anche ricordare che, parlando di Tour, il nostro "Alè-Oo' " del 1982, collezionò più di 50 date sold out negli stadi italiani, ed è considerato insieme a "Banana Republic" di Dalla/De Gregori, il tour più storico e pieno di record, della musica popolare italiana. Inutile ricordare che il disco ha venduto oltre 2 milioni di copie :-)
Tutto questo perchè per me. la Verità deve andare avanti, sempre, oltre ogni cosa.
Grazie per avermi letto fino a qua.
P.S. ho deciso di togliere i link che erano stati messi sulla mia pagina FB semplicemente per una questione di principio.