martedì 21 maggio 2013

Un Concerto Privato ovvero un "Concerto Firmato"

   Da sempre, ho provato una leggera invidia verso i creatori di moda che poi hanno la possibilità di "firmare" le loro creazioni quindi dare un valore aggiunto alla propria creatività.

Nella musica questo non è possibile: si, è vero che quando scrivo un pezzo e lo deposito alla SIAE, lo devo necessariamente firmare quindi sono l'unico creatore di quella melodia, ma non è la stessa cosa.

Semplicemente perchè il mio brano, subito dopo, potrà essere suonato, arrangiato, editato e stravolto da tutti coloro che lo desiderano quindi l'opera di creatività rimane mia ma la realizzazione sonora e quindi ciò che arriva agli orecchi del fruitore finale (ovvero il pubblico) può cambiare molto.

In realtà invece il Concerto Privato  si può definire un vero e proprio "Concerto Firmato": infatti, ciò che io suono, racconto, dedico durante il concerto, è rivolto solo ed esclusivamente a quella persona che lo avrà scelto (quindi acquistato) e che al termine, riceverà un file mp4 unico e personale che potrà tenere in archivio mostrandolo solo alle persone che avrà scelto proprio come un quadro, un gioiello o un mobile d'autore.

Quando ho immaginato il Concerto Privato, non ho pensato a tutto questo, ma facendo qualche riflessione sono giunto a queste conclusioni: forse questo è l'unico modo per poter "firmare" la propria musica e la propria creatività comprendendo in questa firma il "suono", il "testo" e le "immagini".

Benvenuti quindi al mio "Concerto  Privato Firmato"

CONCERTO PRIVATO "FIRMATO"








1 commento:

Anonimo ha detto...
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