domenica 6 maggio 2012

Fare musica è finalmente un lavoro...

Molti anni fa, mia figlia Linda mentre frequentava la scuola elementare una mattina scopri una cosa strana.

La maestra a tutti gli alunni:
- cari bambini, questa mattina parleremo del lavoro dei vostri papà
- Leonardo, dimmi, che lavoro fa tuo papà?
- il mio papà fa l'imbianchino, rispose Leonardo, un po' timidamente....
-Bellissimo lavoro caro Leonardo, rispose la maestra con fare gradevole.
-Anna, e tu dimmi, che lavoro fa il tuo papà?
- mio papà fa il dottore... risposte felice, Anna, capendo che il lavoro del suo papà era sicuramente più importante del papà precedente.

La cosa andò avanti per qualche minuto. Intanto mia figlia Linda, che mi aveva visto in televisione anche la sera prima, si caricava di entusiasmo, preparandosi alla domanda che le avrebbe posto la maestra di li a poco.

-E tu Linda carissima, dimmi, che lavoro fa il tuo papà?

 E Linda, in preda ad una gioia incontenibile, si guardò intorno e urlò a tutti quanti:
. mio papà fa il MUSICISTA!!!

e la maestra, accarezzandole la testa, con una voce dolce e suadente le risposte.

- si, cara, capisco, ma......  DI LAVORO???????

Quel giorno Linda tornò a casa un po' stordita e dubbiosa.
Mi guardò dritto negli occhi con un pizzico di severità e mi disse:

-papà, ma tu..... CHE CAZZO DI LAVORO FAI?????
___________________________________________________________

Sono 45 anni che mi batto per far sapere che il nostro è un lavoro come tutti gli altri.
Con il suoi lati positivi e negativi, ma comunque un lavoro bellissimo e degno di tutto il rispetto.

L'articolo apparso su Repubblica di oggi, mi ha reso veramente felice.

A tutti i musicisti:


Siate felici del vostro lavoro e della vostra scelta per alcuni "scellerata" e ricordatevi  che 


Nietzsche riteneva che senza la musica la vita sarebbe un errore.


Un musicista convinto.






Nessun commento: